Solo e costretto sulla sedia a rotelle, un giovane ha deciso di farsi arrestare, per ottenere l’assistenza di cui ogni giorno ha bisogno. Fabio Tursi, 28 anni, non può più camminare in seguito a un incidente. Secondo il suo legale, l’avvocato Antonio Barbieri, vive da solo in un appartamento al Casilino, senza acqua né luce e sopravvive solo grazie alla carità di un vicino. Ieri, disperato, ha chiamato un’ambulanza e si è fatto accompagnare in ospedale. I medici, dopo averlo visitato, lo hanno dimesso. Fabio, invece, ha scongiurato che lo ricoverassero. "Vi prego, se non mi tenete in ospedale non so come fare. Non ce la faccio più, sono paralizzato, non ho più nessuno" ha gridato. poi è passato a minacciare i medici che a quel punto hanno dovuto chiamare i carabinieri che hanno portato il ragazzo in carcere. (Ansa)
6 thoughts on “Solo e sulla sedia a rotelle, ventottenne si fa arrestare per ottenere assistenza”
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mah…a volte ,di fronte a certe notizie ,rimango senza parole e opinioni!
Princessmanu sono notizie che scivolano silenziose e raramente trovano spazio e voce. E’ drammatica la vita per questo ragazzo che si fa arrestare per andare in carcere e trovare assistenza. Il dramma è che con l’indulto, rischia di non trovare più neanche questa “opportunità”.
assurdo….come possono succedere certe cose in un paese civile? Altro che carcere questo ragazzo dovrebbe avere assistenza…
Una situazione drammatica e molto triste. Certe cose non dovrebbero succedere. Qualcuno dovrà provvedere e bisognerà dargli un aiuto materiale e un sostegno psicologico. Ma perché bisogna arrivare a tanta solitudine e disperazione?
Baciotto*
Grazie per aver lasciato delle tue parole sul mio blog.
Io non ne sono stata capace
anche perchè su argomenti come questi
fortunatamente non mi sono mai trovata.
E allora è meglio tacere