Sindrome del pene piccolo: varietà di metodi utilizzati per ingrandire il pene riivelano quanto sia grave questa preoccupazione

Small penis syndrome, the large number and wide variety of methods used to enlarge a penis perceived to be too small reveal just how serious this concern is for many men [NSFW]

sindrome pene piccoloThis is an extremely difficult issue to discuss because it involves very real feelings of pain and suffering on the part of those males who believe their genitals are too small to satisfy a woman. This is an issue that strikes deep into the heart of male virility and sense of masculinity.
Almost half of all men are unhappy with the size of their own genitals. According to a new study, a man’s anxiety over the appraising glances of other men, though largely unfounded, can lead to the most bizarre attempts to augment his penis size.
The large number and wide variety of methods used to enlarge a penis perceived to be too small reveal just how serious this concern is for many men. Wandering holy men in India, or Sadhus, attach weights to their penises to elongate them, while men in Borneo’s Dayak tribe puncture their testicles to attach what they believe to be arousal-inducing objects. Until the 16th century, men in the Topinama tribe in Brazil would provoke poisonous snakes to bite their penises. This caused pain that would last for about six months, but was also believed to significantly increase the size of the penis.
Many men are concerned about their penis size even if their sex life is quite good. Some of them are worried that their penis is too small, while others want to have a considerably bigger assets than they already have.
Nowadays, you can find a variety of penis extender devices that are created to enlarge penis size through traction.  The device gradually stretches the penile tissues, which leads to penis enlargement over time. However, it takes more time to enhance penis size using a penis extender. Usually, the device should be worn for at least several hours a day for months to achieve noticeable enlargement. 

What do penis extender studies say?
The recent penis extender study from the University of Turin showed that penis extenders really work and can increase penis size by up to 30 percent. Fifteen men, who took part in penis extender study, used the device for 4 to 6 hours every day over 6 months. The penis size was measured before and after using the penis extender.
The study showed that the length of the penis increased by 2.3 cm in a flaccid state and 1,7 cm in erect state. Scientist say that the results indicate that penis extenders can be used as effective and less invasive and radical than other treatments like surgery or jelqing.
_______________
Italian version

Sindrome del pene piccolo – Il grande numero e varietà di metodi utilizzati dagli uomini per ingrandire il pene considerato troppo piccolo rivelano quanto sia grave questa preoccupazione

Molti uomini sono preoccupati per la dimensione del pene, anche se la loro vita sessuale è abbastanza buona. Alcuni sono preoccupati per il loro pene troppo piccolo, mentre altri desiderano averlo molto più grande di quello che già possiedono.
Al giorno d’oggi, è possibile trovare una varietà di dispositivi per allungare e aumentare la circonferenza del pene mediante trazione.
Il dispositivo estende a poco a poco i tessuti del pene, nel corso del tempo aumenta la circonferenza. Tuttavia,  per migliorare la dimensione del pene mediante un estensore ci vuole costanza, di solito, per realizzare un buon risultato, il dispositivo deve essere indossato per mesi, almeno per alcune ore il giorno.

Il dispositivo funziona? Cosa dicono gli esperti?
Il recente studio presso l’Università di Torino ha dimostrato che gli estensori del pene funzionano davvero, possono aumentare le dimensioni fino al 30 per cento: quindici uomini, hanno preso parte allo studio dell’estensione del pene, per più di sei mesi hanno utilizzato il dispositivo per 4 – 6 ore ogni giorno.
La dimensione del pene è stata misurata prima e dopo l’utilizzo dell’estensore.
Lo studio ha dimostrato che la lunghezza del pene in uno stato flaccido è aumentata di 2,3 centimetri e di 1,7 centimetri in erezione.
Gli scienziati hanno detto che i risultati indicano che l’estensore del pene può essere usato come trattamento efficace e meno invasivo e radicale d’altri trattamenti come quelli chirurgici.
Un altro studio presso il Rush University Medical Center a Chicago, ha testato l’efficacia dell’estensore del pene sugli uomini che avevano la sindrome di Peyronie, la condizione medica che indica la curvatura del pene e i cambiamenti nella sua dimensione.
Laurence A. Levine, Urologo direttore del programma della fertilità maschile e autore della ricerca, ha studiato per un periodo di sei mesi, l’estensione del pene su dieci uomini:
"Tutti gli uomini che hanno preso parte allo studio, hanno beneficiato dell’aumento della lunghezza del pene; sette uomini su dieci hanno notato anche l’aumento della circonferenza. I partecipanti, inoltre, hanno affermato che l’uso del dispositivo ha ridotto la curvatura del pene. Il dispositivo per estendere il pene è abbastanza sicuro, nessuno dei partecipanti ha segnalato complicazioni".
In conclusione è emerso che nonostante i risultati potrebbero non essere così facili e veloci da realizzare, molti uomini sono disposti ad usare i dispositivi d’estensione del pene, perché li fa sentire più sicuri.
Gli studi dimostrano che quasi la metà di tutti gli uomini desiderano avere un pene più grande, mentre la maggior parte di loro ha una dimensione normale del pene, che è di circa 14 – 16 centimetri in erezione.
Gli specialisti raccomandano agli uomini di non utilizzare metodi empirici, non testati, per l’ingrandimento del pene consigliano di prendere contatto con l’urologo perché in alcuni casi per risolvere problemi di prestazioni sessuali gli uomini utilizzano metodi che possono essere inefficaci o addirittura dannosi per la salute. 
, ,
Avatar photo

About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
View all posts by Pino Silvestri →

Lascia un commento