Nascono fiori sul tubo d'acciaio, un miracolo cinese che si ripete ogni 3.000 anni

Grandpa Ding, giardiniere cinese, ha fatto una scoperta clamorosa, sulla superficie di un tubo d’acciaio per l’irrigazione del suo orto, sono sbocciati i fiori. Ecco quanto Grandpa Dingha ha raccontato al giornale Sohu News:
"Stavo pulendo i tubi, quando la mia mano ha toccato qualche cosa di soffice. La mia sorpresa è stata quella di vedere dei fiorellini bianchi cresciuti sulla superficie liscia del tubo d’acciaio [vedi foto]. I gambi di questi fiori sono più sottili dei capelli umani, complessivamente, in superficie, ho contato 38 piccoli fiori bianchi. I fiori si dischiudono la mattina, quando il sole è ben caldo. Ogni fiore ha un diametro di 1 millimetro".
Grandpa Ding, sui misteriosi fiori sbocciati dall’acciaio, ha chiesto lumi attingendo all’esperienza d’alcuni anziani, vicini di casa. Questi credono che i fiori misteriosi sono quelli leggendari di Youtan Poluo, sbocciano solo una volta ogni 3.000 anni, senza terreno e senz’acqua. Portano gran fortuna a chi li trova.
Liberamente tradotto da Ananova

Ho effettuato alcune ricerche. Il nome del fiore è Udumbara, il leggendario fiore Buddista. Secondo le scritture buddiste, il fiore è sbocciato la prima volta alla nascita del Buddha, successivamente può sbocciare ogni 3.000 anni. I buddisti quando il fiore sboccia, considerano l’evento un presagio di buon auspicio.

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23 thoughts on “Nascono fiori sul tubo d'acciaio, un miracolo cinese che si ripete ogni 3.000 anni

  1. Una ventata di gentilezza dai tubi di acciaio. Ristoratrice.

    Ciao, Patti, un abbraccio. harmonia

  2. era ora che la natura ci penzase ricordando che l’uomo distrugge e la natura ri crea

  3. molto bella la cosa,unico appunto 3000 anni fà non era ancora stato inventato l’acciaio,quindi i fiori sopre non ci potevano crescere..

    ciao

  4. WoooW … stupefacenteeeeee … ammazza quanto son piccoli … (carino qua … ciaoooooo) … 😉

  5. Speriamo che i fiori bianchi portino fortuna anche a chi pubblica la notizia!

    Ciao, buona giornata

  6. Non possono essere dei funghi invece? L’umidità dell’acqua e del terreno … mah …

  7. io li ho trovati in toscana lo scorso weekend sopra ad un prugna raccolta da un albero, pensavo fossero una specie di funghi…..che cul0!!!

  8. Sono licheni, o magari un qualche tipo di fungo, cresciuto sull’umidità e sulla polvere presente sulla superficie del tubo 🙂

    Mauro Cancian

  9. Ma quali fiori! Sembrano licheni, quelli si riproducono dovunque. Probabilmente c’era un po’ di terriccio attaccato al tubo e umidità in abbondanza dato che il tubo veniva usato per irrigare.

    Non mi sembra una cosa tanto straordinaria..

  10. Non sono un esperto, ma secondo me è un tipo di muffa, che poi fa quelle specie di infiorescenze per diffondere le spore.

    Federico

  11. Grazie per i commenti

    Ho effettuato alcune ricerche. Il nome del “fiore” miracoloso è Udumbara, il leggendario fiore Buddista. Secondo le scritture buddiste, il fiore è sbocciato la prima volta alla nascita del Buddha, successivamente può sbocciare ogni 3.000 anni. I buddisti quando il fiore sboccia, considerano l’evento un presagio di buon auspicio.

    Per chi non è Buddista, a livello scientifico, Guo Xi-chang, esperto botanico, pensa – come molti che hanno commentato – che il “fiore” appartiene a un genere di muschi (o licheni), perché è impossibile lo sviluppo di un vero fiore senza terreno e sostanze nutrienti.

    Tutto è possibile quando la “forza” e la “convizione” si agganciano a forme di religione. Qui è Buddha a farla da padrone, non ci sono santi che tengono, niente a che vedere con il sangue di San Gennaro, manipolato dall’uomo. Tra i due “miracoli”, trovo più veritiero e affascinante quello dell’Udumbara. Per il prossimo miracolo, appuntamento per tutti tra 3.000 anni; se avete fretta, Napoli vi aspetta :-).

  12. in Italia quei cosi cilindrici si chiamano tubi proprio perchè non ci cresce un tubo, oppure solo funghi.

    Infatti in Cina i nostri tubi li chiamano ” fun ghì “” come volevasi dimostrare. Ling Piao

  13. tremila anni, son niente per la natura..eccoci rimessi a posto, noi antropocentrici..ciau Patti

  14. bisognerebbe metterli in un microvasetto ed innaffiarli col contagoccie,li vedrei bene nella casa della barbye di mia nipote.

  15. una micro manciata di misteriosa “levità” alla fine di una settimana segnata da una insosstenibile pesantezza…

    Ciao Patt un bacione :*

    Avvocangelo Paola

  16. sei tubi servivano per innafiare il giardino…. non può essere che sullo stesso tubo si trovasse un filo di terra dove i fiori potevano (tranquillamente) nascere????

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