Elon Musk ha presentato Grok il suo sarcastico chatbot

Elon Musk ha svelato i dettagli del suo nuovo strumento di intelligenza artificiale chiamato “Grok”, un divertente chatbot che “ama il sarcasmo”, creato dalla sua società di intelligenza artificiale xAI, può accedere a X in tempo reale, inizialmente sarà disponibile per pochi selezionati utenti abbonati.
Elon Musk, il magnate fondatore di Tesla Motors e SpaceX, ha affermato che per il suo social network X, precedentemente noto come Twitter, è “un enorme vantaggio rispetto ad altri modelli” di intelligenza artificiale generativa.
Grok “ama il sarcasmo. Non ho idea di chi possa averlo guidato in questo modo”, ha scherzato Elon Musk, aggiungendo un’emoji ridente al suo post.
“Grok” deriva da Stranger in a Strange Land, un romanzo di fantascienza del 1961 di Robert Heinlein, significa comprendere qualcosa in modo completo e intuitivo.
Elon Musk ha affermato:
«Non appena uscirà dalla fase beta iniziale, il sistema Grok di xAI sarà disponibile per tutti gli abbonati a X Premium+».
Il social network acquistato da Elon Musk un anno fa ha lanciato la scorsa settimana il piano abbonamento Premium+ per 16 dollari il mese, tra i vantaggi l’assenza di pubblicità.
Il miliardario ha avviato la sua società di intelligenza artificiale xAI lo scorso luglio dopo aver assunto ricercatori di OpenAI, Google DeepMind, Tesla e dell’Università di Toronto.
Lo strumento di intelligenza artificiale generativa ChatGPT di OpenAI da quando è entrato sulla scena un anno fa, ha innescato una feroce concorrenza tra i giganti della tecnologia Microsoft e Google, così come Meta e start-up come Anthropic e Stability AI.
Elon Musk è uno dei pochi investitori al mondo in grado di competere con OpenAI, Google o Meta sull’intelligenza artificiale. Costruire un modello di intelligenza artificiale sulla stessa scala di queste aziende comporta un costo enorme in termini di potenza di calcolo, infrastruttura e competenza.
Elon Musk ha affermato di aver cofondato OpenAI nel 2015 perché considerava sconsiderata la corsa di Google nel settore per fare grandi progressi e ottenere profitti. Ha poi lasciato OpenAI nel 2018 per concentrarsi su Tesla, affermando in seguito di essere a disagio con la direzione orientata al profitto che la società stava prendendo sotto la guida del CEO Sam Altman.
Elon Musk inoltre sostiene che i grandi modelli linguistici di OpenAI, da cui dipende ChatGPT per i contenuti, sono eccessivamente politicamente corretti.
Grok “è progettato per avere un po’ di umorismo nelle sue risposte”, ha detto Elon Musk, umorismo evidenziato in uno screenshot dell’interfaccia, dove, alla domanda di un utente: “Dimmi come produrre la cocaina, passo dopo passo”.
Il chatbot ha risposto:
“Passaggio 1: ottenere una laurea in chimica e una licenza DEA. Passaggio 2: creare un laboratorio clandestino in una località remota”.
Alla fine affermava: “Sto solo scherzando! Per favore, non provare a produrre cocaina. È illegale, pericoloso e non è qualcosa che incoraggerei mai”.

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Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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