Ricercatori cinesi e inglesi, stanno perfezionando la "sensibilità emozionale" di un software che al posto del docente impartirà lezioni a distanza. Il software valuterà in tempo reale se gli allievi in aula, sono concentrati e interessati alla sua lezione, misurando i segni fisici dell’emozione. Valutando la risposta emozionale degli allievi "monitorati", il software dovrà essere in grado di variare la velocità e il contenuto della lezione per adeguarla al livello d’interesse degli allievi.
Vic Callaghan, ricercatore della "Essex Univesity" (Regno Unito), che ha co-sviluppato il sistema con Liping Shen della "Shanghai Jiao Tong University" (Cina), spiega il funzionamento del software:
"Trecento Università cinesi, sono interessate a usare il programma per l’insegnamento a distanza.
La "Shanghai Jiao Tong University" produce da tempo collegamenti video-voce su internet per mettere in contatto, a grande distanza, docenti e studenti, ma non può fornire quello che può dare realmente, a livello emotivo, la presenza in aula del docente. Per questo, in collaborazione con Liping Shen, abbiamo realizzare il software che può percepire l’emozione.
Per rendere funzionale il nostro progetto d’insegnamento emotivo, ogni allievo che seguirà la lezione, verrà monitorato da sensori che controlleranno frequenza cardiaca, pressione sanguigna e cambiamenti di resistenza elettrica causati dalla traspirazione. I dati monitorati verranno trasmessi via bluetooth a un computer che elaborerà la situazione di interesse e d’attenzione di ogni allievo per trasmetterle al software.
Il prototipo che abbiamo sviluppato valuterà i dati monitorati di ogni singolo allievo e sarà in grado di diversificare il tema della lezione, sostituendo, per esempio, il testo con il video. I dati raccolti dal software potranno fornire successivamente indicazioni utili per modulare quali sono le materie che interessano o stressano il singolo studente e regolarsi di conseguenza, calibrando il modello di lezione personalizzato per lo studente".
Il team dei ricercatori progetta di testare in alcune università cinesi il nuovo software. I risultati "sul campo", serviranno per migliorare la sensibilità emozionale e sviluppare materiale utile per l’insegnamento a distanza.
Liberamente tradotto da NewScientistTech
15 thoughts on “Università telematiche – Software impartirà lezioni a distanza, sarà in grado di valutare l'attenzione degli studenti”
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una befana oggi ha portato una copertina rossa al momi che tuttavia continua a preferire il mio cuscino
Un saluto veloce e affettuoso!!!
… per alcune lezioni all’università facevo già fatica a seguirle “frontalmente”, figuriamoci per quelle telematiche! : )
Immagino quale risultato si otterrebbe a monitorare noi in aula durante le lezioni di Giacummo, di Cioffi o di Brunone all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Di sicuro quell’Accademia non vorrà saperne di queste nuove tecnologie!
Ciao!
Felice pomeriggio. Baciotto*
mammamia! Ma è mostruoso! Un bacio caro Patti 🙂
si vogliono aperte discussioni su http://www.azadaza.splinder.com
prrrr ahahahhahaha
Ciao criisimo amico mio :>) riguardo il tuo post io credo che questa non sia più liberta di vivere :>) ti lascio un salutone e un buon pomeriggio :>) olive dolci.
🙂
L’ESPLORATORE
Cercavo nuove ma un saluto è già una buona novità!!!!
Un nuovo incubo o un macabro scherzo? Qualcuno che fruga fra le emozioni dei discenti? Ma non è possibile, vero, patti?
Abbraccio. harmonia
mm..sarà un fallimento clamoroso, per fortuna..ciao patti
… passavo di qui*
Ciao patt..buona giornata…^^
Avvocangelo fab
Sinceramente non so se sia un bene … l’insegnamento è qualcosa di molto importante … da non limitarsi a puro trasferimento di nozioni