Giappone, storia a lieto fine

Yosuke Nakamura, è salvo, quando si è smarrito, ha fatto esattamente ciò che gli era stato insegnato, ripetere il proprio nome e indirizzo ad uno sconosciuto, disposto ad aiutarlo

Le forze di polizia hanno salvato Yosuke Nakamura, trovato in cima ad un tetto nella città di Nagareyama, vicino a Tokyo.
Shinjiro Uemura, un poliziotto che ha partecipato alle ricerche, racconta i particolari del lieto fine:
«Yosuke Nakamura, dopo il ritrovamento, ha trascorso una notte nella stazione di polizia, poi è stato trasferito all’ospedale. Nel frattempo, abbiamo iniziato le ricerche dei suoi parenti più stretti.
Yosuke, con noi non ha aperto bocca, ha iniziato a dialogare dopo pochi giorni, solo con un veterinario:
“Sono Mister Yosuke Nakamura” – ha detto al veterinario – , ha fornito anche il suo indirizzo, completo di numero civico, poi ha intrattenuto il personale ospedaliero cantando alcune canzoni.
La verifica dell’indirizzo, ha confermato l’esistenza della famiglia Nakamura, a loro abbiamo comunicato di aver trovato Yosuke».
La famiglia Nakamura, felice per il ritrovamento, ha detto alla polizia che il pappagallo Yosuke (eh, sì, Yosuke Nakamura è proprio un pappagallo), ha impiegato due anni per imparare il suo nome e l’indirizzo.
Il poliziotto, Shinjiro Uemura, a conclusione di questa storia a lieto fine, ha detto:
«Ho cercato in tono amichevole di parlare con Yosuke Nakamura, ma lui mi ha completamente ignorato, ha preferito parlare solo con un sconosciuto veterinario».
Liberamente tradotto da Yahoo News  
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Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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2 thoughts on “Giappone, storia a lieto fine

  1. Cica, si, una storia che sembra una favola, bella, a lieto fine :-). Baciotto*

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