Policy Exchange recentemente ha ospitato Bill Gates, intervistato da Jeremy Hunt, presidente del comitato di selezione della salute del Regno Unito, ha avvertito degli attacchi bioterroristici, esortando le autorità internazionali, inclusa l’Organizzazione mondiale della sanità, a prepararsi per non farsi cogliere impreparati.
Bill Gates ha esortato i governi mondiali a investire miliardi in ricerca e sviluppo per fronteggiare future pandemie e potenziali attacchi terroristici di vaiolo. Ha detto:
«Ci vorrà probabilmente circa un miliardo l’anno per una task force sulla pandemia a livello dell’Organizzazione mondiale della sanità, impegnata nella sorveglianza, è ciò che per esercitarti, chiamo “Giochi di germi”, per esempio, se un bioterrorista portasse il vaiolo in 10 aeroporti? Sai, come reagirebbe il mondo a questo? Ci sono epidemie causate naturalmente ed epidemie causate da bioterrorismo che potrebbero anche essere molto peggiori di quelle che abbiamo vissuto oggi, tuttavia, i progressi della scienza medica dovrebbero darci strumenti per fare meglio».
Bill Gates sostiene che, mentre paesi come il Regno Unito e gli Stati Uniti dovranno spendere miliardi di dollari, il risultato finale potrebbe essere l’eliminazione di tutto, dall’influenza al comune raffreddore. Ha continuato:
«La cosa bella è che gran parte della ricerca e sviluppo che dobbiamo fare per essere pronti per la prossima pandemia, ci porterà a rendere economici i vaccini, sradicare l’influenza, sbarazzarci del comune raffreddore, rendere i vaccini solo un piccolo cerotto che ti metti sul braccio. Elementi che saranno incredibilmente utili anche negli anni in cui non avremo pandemie. I preparativi per la pandemia saranno uno dei principali obiettivi del mio futuro lavoro, quindi, insieme al messaggio sul clima e alla lotta in corso contro le malattie dei poveri, la preparazione alla pandemia è qualcosa di cui parlerò spesso, penso che il tema troverà terreno fertile perché abbiamo perso trilioni di dollari e milioni di vite, i cittadini si aspettano che i loro governi non permettano che ciò accada di nuovo. Spero che tra cinque anni potrò scrivere un libro intitolato “Siamo pronti per la prossima pandemia”, ma ci vorranno decine di miliardi in ricerca e sviluppo, gli Stati Uniti e il Regno Unito ne faranno parte».
Bill Gates è stato presente al vertice sul clima COP26, ha preso parte a una sessione sull’accelerazione della tecnologia pulita, ha incontrato il Principe di Galles.
