A volte la vecchia scuola è la cosa migliore. Nell’odierna Marina degli Stati Uniti, la navigazione di una nave da guerra con le stelle, invece del GPS è un ritorno alle origini.
L’Accademia Navale alla fine del 1990 ha abbandonato l’insegnamento della navigazione astronomica, ritenendo questa abilità di difficile apprendimento e irrilevante in un’epoca in cui i satelliti con notevole facilità e precisione possono inviare la posizione di una nave.
I satelliti e GPS sono vulnerabili agli attacchi informatici. Gli strumenti del passato come sestanti, tabelle e almanacchi nautici non lo sono, per questo l’Accademia Navale nel suo piano di studi ha ripristinato la navigazione astronomica. Le scatole di legno con strumenti vecchi di decenni saranno rispolverate e aperte, gli studenti torneranno di nuovo a imparare a tracciare una rotta, misurando gli angoli delle stelle.
La vecchia scuola di navigazione impallidisce in confronto ai sistemi ad alta tecnologia di oggi, è difficile e meno precisa può arrivare in zona con un errore di circa 2,4 chilometri ma potrebbe essere una questione di vita o di morte in uno scenario in cui la tecnologia moderna è stata compromessa.
La Marina degli Stati Uniti per ripristinare il programma sta ottenendo aiuto dalla US Merchant Marine Academy una delle cinque accademie di servizio degli Stati Uniti per la formazione di settori delle forze armate e dei trasporti, che non ha mai smesso di insegnare la navigazione astronomica. L’istruttore Timothy Tisch ha detto:
«Nell’era tecnologica la conoscenza della navigazione astronomica fornisce un solido back-up nel caso, il GPS per qualsiasi motivo diventa inaffidabile. E’ anche una buona pratica professionale di utilizzare un sistema di navigazione per verificare l’esattezza di un altro dispositivo».
Gli studenti dell‘Accademia Navale nel 2017 saranno i primi a laurearsi con la reintegrata istruzione della navigazione astronomica.
