La terapia genetica, sviluppata da scienziati cileni, cercherà di ridurre il desiderio di bere |
I ricercatori cileni hanno annunciato lo sviluppo di un vaccino contro l'alcolismo (neutralizza un enzima che metabolizza l'alcol), dal prossimo anno potrà essere testato su esseri umani.
Juan Asenjo, responsabile del team di ricercatori presso la Facoltà di Scienze e Matematica del Cile. Intervistato da Radio Cooperativa, ha detto:
"La terapia genetica si basa su un gruppo d’enzimi conosciuti come aldeide deidrogenasi, metabolizzano e tollerano l'alcol, Il 20 per cento della popolazione asiatica non ha quest’enzima, ciò comporta un problema di tolleranza che scoraggia il consumo d’alcol".
Il nuovo vaccino crea notevole disagio a chi è portato a bere, aumenta la nausea e la tachicardia (battito cardiaco accelerato). Grazie a queste reazioni, il desiderio di consumare alcol calerà notevolmente".
I ricercatori hanno già testato con successo il vaccino su topi, inducendoli a dimezzare il consumo d’alcol.
L'idea dei ricercatori cileni è ridurre del 90-95 per cento il consumo d’alcol degli esseri umani. I ricercatori prima di avviare test sulle persone, previsti nel 2012, condurranno prove sugli animali per determinare il dosaggio corretto del vaccino.