Experimental drug may treat lung cancer |
A newly developed experimental drug has shown promising results in treating lung cancer, the leading cause of malignancy-related deaths in the world. Small cell lung cancer tumors, a form of lung tumor with low survival rate, cannot be treated with surgery as they spread so fast in the body.
Despite their early response to chemotherapy with or without radiation, they soon become resistant to treatment and grow back rapidly. Full text
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Italian version
Testato nuovo farmaco PD173074 per curare il cancro ai polmoni
Un farmaco sperimentale di nuova concezione, ha mostrato risultati promettenti nel trattamento del cancro al polmone, principale causa di decessi tumorali.
I piccoli tumori delle cellule del cancro al polmone, una forma di tumore polmonare con basso tasso di sopravvivenza, non possono essere trattati con intervento chirurgico, perché si diffondono velocemente nel corpo, nonostante la loro pronta risposta alla chemioterapia con o senza radiazioni, ben presto diventano resistenti al trattamento e ricrescono rapidamente.
Studi precedenti avevano evidenziato che un ormone della crescita chiamato FGF-2 è responsabile della rapida proliferazione di piccole cellule di cancro polmonare in cellule tumorali resistenti ai farmaci.
Secondo lo studio pubblicato sulla rivista medica Cancer Research, l’inibitore contrassegnato con il codice PD173074 può uccidere i piccoli tumori delle cellule del cancro polmonare, bloccando la crescita, impedendo la resistenza ai trattamenti con farmaci chemioterapici standard.
E’ stato segnalato che la combinazione del PD173074 con il cisplatino, comune agente chemioterapico, rallenta significativamente la crescita tumorale.
Gli scienziati sono ottimisti sul fatto che i loro risultati possano contribuire allo sviluppo di nuovi farmaci per la lotta contro il cancro ai polmoni.
I piccoli tumori delle cellule del cancro al polmone, una forma di tumore polmonare con basso tasso di sopravvivenza, non possono essere trattati con intervento chirurgico, perché si diffondono velocemente nel corpo, nonostante la loro pronta risposta alla chemioterapia con o senza radiazioni, ben presto diventano resistenti al trattamento e ricrescono rapidamente.
Studi precedenti avevano evidenziato che un ormone della crescita chiamato FGF-2 è responsabile della rapida proliferazione di piccole cellule di cancro polmonare in cellule tumorali resistenti ai farmaci.
Secondo lo studio pubblicato sulla rivista medica Cancer Research, l’inibitore contrassegnato con il codice PD173074 può uccidere i piccoli tumori delle cellule del cancro polmonare, bloccando la crescita, impedendo la resistenza ai trattamenti con farmaci chemioterapici standard.
E’ stato segnalato che la combinazione del PD173074 con il cisplatino, comune agente chemioterapico, rallenta significativamente la crescita tumorale.
Gli scienziati sono ottimisti sul fatto che i loro risultati possano contribuire allo sviluppo di nuovi farmaci per la lotta contro il cancro ai polmoni.
Non mandare in fumo la tua vita …