Sudore high tech

Ho risposto negativamente alla Northumbria University, dopo attenta valutazione del loro prodotto. Dovevo fornire un parere tecnico sulla sofisticata maglia high tech, progettata per migliorare le prestazioni atletiche dei calciatori.
L’idea è semplice. I cervelloni della Northumbria, hanno applicato sofisticati sensori all’interno della maglia; i sensori a contatto della pelle dell’atleta, inviano segnali radio all’allenatore in panchina che in tempo reale, valuta la condizione atletica del calciatore in base al suo ritmo cardiaco, al livello di disatrazione e alla pesantezza delle gambe, causato dall’acido lattico.
Con questo quadro, l’allenatore, a sua volta, può inviare segnali convenuti al calciatore: un impulso per dirgli che deve bere perché è quasi disidratato; due impulsi per avvertirlo che deve correre di meno perché ha corso troppo e sta quasi per scoppiare; tre impulsi per invitarlo a uscire dal campo perché è scoppiato.
Dopo aver valutato, come dicevo all’inizio, ho risposto negativamente ai cervelloni della Northumbria University.
Senza entrare nel dettaglio [immaginate una zebra], ho spiegato che in Italia e non solo in Italia,  hanno migliorato le prestazioni dei calciatori con metodi meno sofisticati. Senza far uso di sensori e simili, a loro è bastato immergere le maglie in una soluzione di epo e poi farle indossare ai calciatori.
Corrono, corrono e come se corrono. Calciatori e ciclisti, non si fermano più!

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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27 thoughts on “

  1. Devono aver dopato in negativo la mia connessione adsl [a casa]; da ieri non

    corre più, è ferma!!
    Appena sistemo passo a salutarvi, torno a lavorare.

  2. cioè ai giocatori si sono guastati i normali segnali corporali che abbiamo tutti e che ci segnalano quando siamo stanchi o assetati?

    sarà mica stato l’epo?

  3. oh – oh… salto a piè pari l’argomento :-))) Che tempo fa lì da te? :-)))) Un bacio grande, caro Patti. Flor

  4. @Alp, penso di si, le loro esternazioni riferite alla fecondazione, evidenziano un uso smodato di epo. Però non evidenziano che i pedofili più subdoli, sono quelli che vestono l’abito talare.

  5. Ciao, Patt anche la mia era dopata… pare che lo fosse in tutta Italia… Un saluto

  6. @Fa, il senso è quello, devono controllarli a distanza con i sensori e fermali prima che schiattano in campo 🙂

  7. @Gianna, non è quella maglia giapponese, questa, monitorizza lo sforzo spinto all’eccesso, comunicando i dati alla panchina. Quando capiscono che l’atleta è in procinto di schiattare lo fanno uscire dal campo :-).

  8. Non era meglio che i sensori mandassero i segnali direttamente al cervello del calciatore???? Così almeno si sopperisce la mancanza di neuroni….!

  9. purtroppo niente foto….anche se avessi portato la macchina fotografica lo sviluppo avrebbe fatto notare solo un piccolo puntino bianco in lontananza…:/ ma va bene cosi anche se l h0 visto da lontano 🙂 un bacio

    stria*

  10. ma ci sono anche magliette per i politici, che quando aprono bocca e dicono cavolate, qualcuno gliela fa chiudere di colpo?

    Felice notte grande Patt, baciotto *

  11. graziassai!!!

    per la casetta nuova è tutta opera di alp, onore al merito!

    splash!

  12. ciao Pat, la citazione della maglia giapponese è frutto di una riflessione di come gli indumenti siano destinati ad assolvere in un prossimo futuro…funzioni diverse..maglie nutrienti…maglie-chek-up e chissà cos’altro!

  13. Oh, prode cavaliere… secondo lei se all’entrata del mio blog si aprono finestrelle popup è colpa mia o di splinder?…

  14. ..e la maglietta brevettatata in Giappone? …quella che rilascia vitamina C e vitamina E?..non è male vero?

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