Il sogno della prima rete ferroviaria a idrogeno è rapidamente morto

La compagnia ferroviaria tedesca LVNG, di proprietà statale, dal 2012 sta studiando un modo per eliminare gradualmente il diesel: nel settembre 2018 su percorsi di sperimentazione nella regione della Bassa Sassonia, ha iniziato a far circolare treni passeggeri Alstom Coradia iLint azionati a celle a combustibile a idrogeno che genera energia elettrica per la propulsione.
Il lancio commerciale di questi treni su un collegamento ferroviario, nell’agosto del 2022, era già deragliato in diverse occasioni. I treni necessitavano di nuovi hardware e software per essere adattati ai loro percorsi, la carenza di macchinisti non lasciava tempo libero per istruirli sulla conduzione dei treni a idrogeno e in inverno si verificavano problemi alla stazione di rifornimento di idrogeno.
Il ministero della Bassa Sassonia a un anno dal lancio commerciale, ha abbandonato le idee sui futuri treni a idrogeno, sostenendo che i modelli elettrici a batteria “sono più economici da gestire”.

Treni a idrogeno ed elettrici in base ai numeri
93 milioni di euro (85 milioni di dollari): la somma che LNVG ha investito nei treni a idrogeno.

14: il numero di treni LVNG a celle a combustibile a idrogeno che hanno iniziato a circolare lo scorso agosto sulla tratta tra Cuxhaven, Bremerhaven, Bremervörde e Buxtehude.

1.000 chilometri (620 miglia): l’autonomia del modello Coradia iLint di Alstom, che consente di viaggiare tutto il giorno con un solo serbatoio di idrogeno sulla rete ferroviaria e di trasporto Elbe-Weser.

8,4 milioni di euro: il contributo del governo federale attraverso una sovvenzione al progetto, di cui oltre la metà è stata spesa per la prima stazione di rifornimento di idrogeno al mondo, costruita da Linde nella città di Bremervörde.

80%: quanto saranno più costosi i treni a idrogeno nel lungo periodo rispetto alle opzioni elettriche, secondo uno studio del 2022 commissionato dallo Stato tedesco del Baden-Württemberg.

102: il numero di nuovi treni elettrici a batteria che il governo della Bassa Sassonia prevede di introdurre entro il 2029. Tutti i treni diesel saranno eliminati entro il 2037.

27: il numero di modelli di treni non a batteria collegati alla catenaria (è un sistema di cavi aerei utilizzato per fornire elettricità a una locomotiva, un tram o un veicolo ferroviario leggero dotato di un pantografo) che la Bassa Sassonia prevede di introdurre.

Società interessata: Alstom
Alstom non ha rinunciato del tutto ai treni a idrogeno, a metà dello scorso giugno, il costruttore francese ha intrapreso un progetto dimostrativo in cui un treno a idrogeno Coradia iLint ha trasportato i primi passeggeri nordamericani in Canada.
Michael Keroullé, presidente di Alstom Americas ha dichiarato:
«La tecnologia a idrogeno offre un’alternativa al diesel, dimostra la nostra capacità di fornire soluzioni di mobilità più sostenibili ai nostri clienti, agenzie e operatori, oltre che ai passeggeri».
Alstom inoltre sta collaborando con il governo ceco per portare i treni a idrogeno nel Paese che attualmente sta affrontando una grave crisi del gas naturale da quando la Russia, il suo principale fornitore, ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022.

Paesi che hanno adottato treni a idrogeno
Stati Uniti
La California l’anno scorso ha ordinato più di due dozzine di treni a idrogeno per i viaggi interurbani.

Giappone
La East Japan Railway dallo scorso anno sta testando un treno a idrogeno, l’obiettivo è di avviare le operazioni commerciali entro il 2030.

Italia
Il Ministero italiano delle infrastrutture e dei trasporti all’inizio di quest’anno, ha stanziato 300 milioni di euro per sei progetti di conversione dei treni diesel in treni a idrogeno.

Cina
La Cina lo scorso giugno ha dichiarato di aver lanciato il treno a idrogeno più potente del mondo. Il motore “Ningdong”, capace di trasportare 270 chilogrammi di idrogeno liquefatto, può funzionare fino a quasi otto giorni ed essere rifornito in due ore.

Namibia
La Namibia con un piccolo aiuto finanziario da parte della Germania, si appresta a lanciare la prima locomotiva a idrogeno dell’Africa.

India
L’India a partire da un prototipo sulla tratta Jind-Panipat dell’Haryana, già nel marzo del 2024 prevede di lanciare 35 treni a idrogeno.

Le auto elettriche in Germania stanno rivaleggiando con i modelli diesel
L’Autorità Federale Tedesca per il Trasporto Automobilistico (KBA) riporta che la quota di veicoli elettrici a batteria è salita al 17,7% delle nuove immatricolazioni, mentre quella dei veicoli diesel è scesa di 10 punti percentuali al 17,8%.

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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