Annunciazione, annunciazione, il Natale è vicino, per tuttii gli amici di Blog i miei più calorosi auguri. Con l’occasione anche questa "Annunciazione" dell’indimenticabile Massimo Troisi con i suoi amici della Smorfia.

In una casa umida ma onesta, una donna somigliante alla Madonna è seduta quando entra l’angelo Gabriele che quasi cieco suona la tromba e sbatte i piedi.
ARENA Annunciazione! Annunciazione! Tu Marì Marì fai il figlio di Salvatore. Gabriele t’ha dato la buona notizia. Annunciazione! Annunciazione!
TROISI Ma io non sono Maria, io non mi chiamo Maria.
(L’angelo non vede bene e per questo comincia a tatstare prima il terreno e poi Maria. Poi urla di nuovo)
ARENA Annunciazione!…
TROISI (Stupito e confuso si rivolge all’angelo ormai fuori scena) Gabriè, tu si scemo! Cose ‘e pazzi. Uno sta int’ ‘a casa sua…
(Entra Enzo De Caro. È vestito da angelo e suona un flauto)
TROISI Che vuò scusa?
DE CARO Sono il Cherubino, mi ha mandato Gabriele per creare l’atmosfera celestiale.
TROISI Cherubì! (E fa cenno con la mano di uscire da casa sua) Cherubì, tu te ne a’ a j’! Mo’ ritorna mio marito e io che gli dico «Chisto è ‘o Cherubino!» Cose ‘e pazzi… Una sta int’ ‘a casa sua… Mio marito… mio marito mi disse «Non ti preoccupà, non ti preoccupà, ‘o trovo un altro lavoro» e infatti è iuto a ‘na parte e ha detto «io aggia lavorà» e chill’ha detto «guardate, noi glielo diamo il lavoro, ma si tratta di un lavoro minorile.» Mo’ mio marito tene ‘na certa età, allora ha detto «no, mi dispiace, sì, io tengo i figli, tengo i figli miei, ma sono tutti e due fuori età lavorativa perché tengono 18 e 20 anni…» A Napoli si fatica fino a dodici anni, «mi dispiace…» È rimasto nu poco accussì però ha detto «non posso fare niente, mi dispiace, ma li tengo già tutte e due in pensione. Mi dispiace!»
(Entra De Caro in canotta e elmetto da guerra)
DE CARO Signò, io me ne lavo le mani! Per correttezza io me ne lavo le mani! Per precisione io me ne lavo le mani! IO ME NE LAVO LE MANI!
TROISI Ma fatte pure la doccia, che me ne importa a me!
(Entra Lello Arena. In testa porta un elmetto giallo con una sirena luminosa rossa. Indossa una maglietta imbrattata di sangue)
ARENA Signò, signò è nato! Signò guarda che se io acchiappo gli innocenti faccio una strage! Faccio una strage!
TROISI Ma tu chi si’ Erode? Chillo del trono insanguinato e della strage degli innocenti?
ARENA Più forte non sento signò!
TROISI (Ripete tutto)
ARENA Più forte non sento!
TROISI (Ripete ancora una volta)
ARENA Non sento!
TROISI (Indicando la sirena luminosa) Ma pecché non chiudo sto coso!

ARENA Signò, io faccio ‘na strage!
TROISI Erò! Guarda come te lo dico bello: «Tu vai a finì in galera.»
ARENA Ma perché, secondo te, per una cosa di queste vado a finì in galera!
TROISI Secondo me, scusa, dopo il trono insanguinato e la strage degli innocenti tu vai a finì in galera per nu’ piezzo!
ARENA Ci devo pensare. (Esce di scena)
TROISI E mi fece mio marito «non ti preoccupà, non ti preoccupà.» Allora uno ci disse «guardate, io ho il lavoro però si tratta di un lavoro nero per sua moglie.» Mo’, non per dire no… mio marito a me mi vuole un bene pazzo, non mi fa spostà ‘na seggia da qua a là, allora ha detto «no, mi dispiace, ma no. Se devo mandare a lavorare mia moglie… Preferisco una casa umile ma onesta.» E chist’ha detto «guardate noi abbiamo del lavoro, ma si tratta di lavoro a cottimo.» A questo punto mio marito è rimasto nu’ poco e ha detto «scusate, ma è possibile che a Napoli solo lavoro non se ne trova, sempre co’ n’ata parola vicina addà sta.»
(entra il Cherubino)
TROISI Ma mo’ che vuoi?
DE CARO Sto creando l’atmosfera celestiale.
TROISI E non la puoi creare più in là?
(Gabriele entra sbattendo i piedi)
ARENA Annunciazione! Annunciazione!…
TROISI (Guardandolo sfinito e compassionevole) Gabriè tu si scemo! Mio marito ha detto «va bene» ha detto «sì, se posso lavorare di meno tanto di guadagnato.» E chilli «allora non ci siamo capiti, ho detto che tengo per voi un lavoretto…» e mio marito «scusate un lavoretto… lo dice la parola un lavoretto» e chisto ha detto «no, non ci siamo capiti… no, non guardate a me, guardate la mano!» Come mio marito ha afferrato sta cosa della mano ha detto no! E allora voi direte «ma se facessero tutti quanti accussì a Napoli non faticasse nisciuno» e invece io vi rispondo «Sì, non faticasse nisciuno!»
(Entra De Caro con canotta e elmo)
DE CARO Signò , io me ne lavo le mani! Io me ne lavo le mani! ‘O paese è piccolo, la gente parla… Pilato di qua, Pilato di là. Poi quand’è il momento mi mandate a chiamare, vengo con spada e bastone.
TROISI Porta pure coppe e denari!
ARENA (Vestito da Re Magio) Permesso signora… Nel libro del Destino…
TROISI No, no, no, scusate ca libri qua non ce ne servono. E chesta è ‘na povera casetta di pescatori e enciclopedie e cose non ce ne servono.
ARENA Signora, ma io sono un Re.
TROISI Un Re?
ARENA Sono venuto dal lontano Oriente per portarvi in dono…
TROISI L’oro?
ARENA No! Sono venuto dal lontano Oriente per portarvi in dono…
TROISI L’incenso.
ARENA No! Sono venuto dal lontano Oriente per portarvi in dono…
TROISI (Fa una smorfia delusa) La mirra…
ARENA La mirra!
TROISI Io ‘o sapevo. Come si può fare… Mo’ tre sono i Re Magi e chi mi capita a me? Chillo colla mirra. Ca poi che è sta mirra? Nun aggio capito che è sta mirra.
ARENA La mirra è un’erba medica che si dà agli ammalati…
TROISI Mamma mia!
ARENA Ai moribondi…
TROISI Mamma mia! Per piacere mettila loco.
ARENA Hai visto la stella, che bella che bella! Lo disse il profeta che è la Cometa!
TROISI Magio! Magio… pe’ piacere, aggio… sto parlando… (Esce il Re Magio e entra il Cherubino che però questa volta non suona) Che? Senza atmosfera celestiale stasera?
DE CARO Gabriele non ci sta?
TROISI No, nun ce sta!
DE CARO Ma è venuto?
TROISI Ma perché, mo vi date l’appuntamento?
DE CARO Ha lasciato detto qualcosa?
TROISI Nun ha lasciato detto… tu sai come fa, viene ca’, sbatte i piedi pe’ terra, suona ‘a trumbetta e se ne va.
DE CARO Ma torna?
TROISI Non ha lasciato detto niente!
(Entra Gabriele sbattendo i piedi e suonando la trombetta)
ARENA Annunciazione! Annunciazione!
DE CARO Aspetta! Aspetta!
ARENA O Marì! Marì! Avimmo sbagliato casa!
(Squilla il telefono)
TROISI Pronto! sì Signore, sì Signore. (E si inginocchia) Sì, so’ venuti tutti quanti Signore… no, non mancava nisciuno Signore… Troppo nu fastidio Signore… Non lo dico pe’ vo rinfaccià, figurarsi. Ah, hanno sbagliato tutto… e sì… è scemo Gabriè Signò! No! io lo dico per Voi Signore… ma vi andate a mettere in mano a certa gente che chillo nun ci vede… lo so… è scemo… Signò, mio marito fa ‘o pescatore… ho capito, ho capito. Va bene Signore, va bene. E lo so, hanno sbagliato… e che vulite fa Signò… vedete che si aggiusta tutto. E lo so… lo so… avevate organizzato tutto per il 24 e mo’ invece… e lo so Signò e che volete fa’…quando chillo è scemo. E lo so… sì Signo è chillo ch’ha dato più fastidio. Entra e sbatte chilli piedi pe’ terra… va bene… ho capito… Signò mio marito fa ‘o pescatore… E lo so, mo state nu’ poco atterrato… no… nun facite accussì però… no… no… SEMPRE SIA LODATO SIGNORE! Che so’ sti ‘ccose in bocca a Voi, per piacere Signore… e non sta bene… lo so, ho capito… mio marito… lo so, Signore, ho capito… va bene Signore. Arrivederci Signore, Buone Cose! Mamma mia come stava agitato chisto… d’altronde aveva ragione… pure io quando aspettavo ‘o primo figlio stavo strana…!

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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28 thoughts on “

  1. se n’è andato troppo presto…però il sorriso cercando di ricordarne la voce nella sua parlata partenopea mi allarga il sorriso del giorno,
    ciao Patt, m.

  2. Uno dei pezzi più poetici che mi sia stato dato di vedere. Il ricordo di Massimo è ancora vivissimo e struggente. Come anche il ricordo di quei tempi, non lontani, non felici, problematici, ma non privi di speranza come quelli attuali.
    Ti ringrazio della tua presenza. Ti ringrazio della segnalazione. Sembra che la serie delle cose desolanti non debba aver fine. Tanto per cominciare a farmi conoscere da te, la mia indignazione non ha niente di personale, ma nasce da un grande bisohno di giustizia e da un grande amore per le persone, tutte, e per questo nostro paese. Intanto comincio col farti gli auguri per le prossime giornate, nella speranza che questa serata del solstizio d’inverno e poi la lunghissima notte ti siano dolci e piene di delizie. harmonia

  3. Grazie per averci regalato questo pezzo indimenticabile della Smorfia. Ho anche la videocassetta, ma leggerlo qui da te, me lo ha fatto assaporare ancora di più:-)
    Ci sono persone che rimarranno vive per sempre, dentro di noi, per quello che ci hanno dato. Troisi è sicuramente fra queste grandi persone.

    Apprezzo molto anche Arena e De Caro.
    Un bacione, Patt: te lo meriti*
    Buona serata

  4. ma quanto mi hai scritto in questo post? ^_^
    i miei auguri sono più semplici: Buon Natale e a presto!

  5. si ma infatti ho visto che il testo non era tuo, ma sta di fatto che lo hai scritto 😀 ehhehe

  6. Grazie, Patt per quello che hai scritto nei commenti.
    Sì, l’ho scritto per il battello.
    Pensi che lo debba mettere anche da me?
    Buonanotte*

  7. Uno dei loro migliori pezzi!!! Mi hai fatto venire voglia di rivederlo! Dolcenotte caro Patti, un bacio. Flor

  8. Naaaaaaaaaaaaaaa!!!! sono tornata come mi hai detto tu, a leggere il post sull’Euro….ma te le inventi di notte? ^_^

  9. Virtual, un Grandissimo Saluto e i Migliori Auguri di un Buon Natale (per cui vedo il blog è già addobbato. manca solo il merry christmas a posto di beyonce :))

    Un abbraccio, Serghei

  10. Quando lo vidi la prima volta avevo le lacrime agli occhi e parecchi anni in meno… risate irrefrenabili… peccato appartenga ad un passato così lontano… in tutti i sensi… Un abbraccio, Patt e buona giornata!

  11. Soino ancora qua, ma ho poco tempo. Bune feste PATT e Annunciazione, annunciazione ………………tanti “angelici” baci!!!

  12. anche senza fiocco e carta natalizia, un bacio per te da mettere sotto l’albero,
    m.

  13. Che sia per te un Natale sereno…..
    <*img src="http://digilander.libero.it/merryxmas2002/images/babbo01.gif"*>

  14.             AUGUR..IO

                           [LO SPIRITO DEL NATALE]

     

    (conviene sian sinceri…)
     

    _______bestio______

          A PRESTO, BLOGGER!

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