La nuova canzone dei Beatles, prodotta con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e con la voce di John Lennon, più di quattro decenni dopo essere stata originariamente registrata come demo sarà presentata in data odierna, giovedì 2 novembre 2023.
La canzone “Now And Then”, scritta e cantata per la prima volta da John Lennon nel 1978, è stata completata dai suoi compagni di band Paul McCartney e Ringo Starr e dall’intelligenza artificiale. Il brano sarà presentato alle ore 14.00 GMT da Apple Corps, Capitol e Universal Music Enterprises, mentre l’anteprima del video musicale è previsto venerdì 3 novembre 2023.
Paul McCartney, 81 anni, aveva annunciato l’uscita del brano lo scorso giugno, in quella che è stata definita in un trailer promozionale “Ultima canzone dei Beatles”, in un video su YouTube prima dell’uscita ha detto: «È piuttosto emozionante suonare tutti insieme».
“Now And Then” era una delle diverse tracce di una cassetta che John Lennon aveva registrato per Paul McCartney nella sua casa al Dakota Building di New York nel 1979, un anno prima della sua morte. Yoko Ono, vedova di John Lennon, nel 1994 l’ha regalò a Paul McCartney.
“Free As A Bird” e “Real Love”, altre due canzoni furono ripulite dal produttore Jeff Lynne e pubblicate nel 1995 e nel 1996, si tentò di fare lo stesso con “Now And Then”, ma il progetto fu abbandonato a causa del rumore di fondo presente nella demo.
Un po’ spaventoso
L’intelligenza artificiale ha reso possibile tutto questo, anche se l’uso della tecnologia nella musica è oggetto di un dibattito a livello industriale, con alcuni che denunciano abusi di copyright e altri che ne lodano le capacità.
Paul McCartney dopo l’elaborazione della registrazione con la nuova tecnologia, ha detto: «La voce di John Lennon era lì, cristallina».
I due Beatles superstiti hanno terminato “Now And Then” l’anno scorso, includendo la chitarra elettrica e acustica di George Harrison registrata nel 1995, durante la registrazione presso i Capitol Studios di Los Angeles, hanno aggiunto anche la parte di batteria di Ringo Starr, oltre a basso, pianoforte, un assolo di chitarra slide di Paul McCartney – ispirato da George Harrison – e altre voci di supporto.
Ringo Starr, 83 anni, ha aggiunto:
«Il procedimento di registrazione è stata la cosa più vicina possibile ad avere John nuovamente in studio con noi. È stato come averlo lì molto emozionante per tutti noi».
Sean Ono Lennon, figlio di John Lennon e Yoko Ono ha dichiarato:
«È stato toccante sentire gli ex Beatles lavorare di nuovo insieme dopo tutti gli anni in cui papà se n’era andato. È l’ultima canzone che mio padre, Paul, George e Ringo hanno fatto insieme. È come una capsula del tempo e tutto sembra davvero destinato ad accadere».