In uniforme grigioverde con elmetti, giubbotto antiproiettile e automezzi militari: gireranno così per le grandi città italiane.
Al di là delle reali mansioni operative, ai contingenti delle Forze armate (in foto, due rappresentanti), è affidato soprattutto un effetto di deterrenza, di dissuasione, di “dimostrazione della presenza dello Stato”, con lo scopo di ottenere un risultato psicologico: restituire tranquillità e combattere la percezione di insicurezza diffusa fra la gente.
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Come si chiamerà l’operazione?
“OPERAZIONE STREET FIGHTERS”
o più italicamente “OPERAZIONE BAVA BECCARIS”.
Anonimo #1 – La seconda che hai scritto, immagino che ti riferisci a questo
Se la situazione degli stranieri proseguirà in questa versione, in cui violenza di stato, il commercio dei diritti umani, la strumentalizzazione politica, posizioni di rigetto, razzismo, discriminazione e limitazione di diritti civili, (sono la soluzione preferita da parte alcuni dirigenti, politici di mentalità provinciale, gli stranieri si troveranno in una posizione vulnerabile, perché i loro diritti civili e umani non saranno rispettati!Per questo sono stati disintegrati della società italiana, grazie a questo sistema che era la causa del fallimento dell’integrazione e le opinioni negative che hanno sull’Italia e gli italiani! Si tratta di una situazione che non favorisce l’immagini dell’Italia all’estero e relazioni sociali, ma questa situazione sostenuta da alcuni, nonostante la sua iniquità! vedi il blog…
Per il Generale Silvio Antenna e il Sergente La Rissa giocare alla guerra è sempre stata una “FISSA”.
Così,finalmente, possono riempire le strade di soldati e illudersi d’essere eroi pluridecorati!!!!!
Purtroppo,invece,i nostri tempi son sempre più disgraziati!!!!!!
Saluti saccheggiati!!!!!!