Pronto, parlo con il Dott. Prassagora di Coo?

Si sono io, chi parla?

Sono Pattinando, ho un problema di ernia e mi hanno fatto il suo nome per risolvere il mio problema.

Pattinando, guardi che io sono stato il primo chirurgo della storia ad aver eseguito un intervento di erniotomia. L’ho fatto tra il 340 e il 320 a.C. con scarse conoscenze di anatomia e fisiologia, senza anestizzare e non avendo a disposizione nessuna tecnologia a supporto. Queste difficoltà hanno prodotto delle sofferenze al tizio che ha subìto l’intervento. E’ riuscito a superare gravi e frequenti complicazioni con notevoli difficoltà. A queste condizioni lei si sottoporrebbe ad un intervento chirurgico eseguito da me? Purtroppo per tanti secoli a venire, chi ha tentato di emularmi non è riuscito a migliorare la mia tecnica e molti pazienti hanno perso il testicolo, sono stati costretti a portare perennemente un cinto e quasi il 70% di quelli che sono stati operati hanno avuto una recidiva.

Dott. Prassagora, sono passati tanti secoli per dare una svolta alla sua tecnica. Ha saputo di Bassini?

No, chi è? che cosa ha fatto?

Edoardo Bassini è un chirurgo italiano che è riuscito a modificare radicamente quello che Lei ha fatto la prima volta con la Sua tecnica operatoria. Studiando bene l’anatomia del canale inguinale ha capito che dopo aver ridotta l’ernia nella sede da cui era furiuscita, si doveva impedire che venisse fuori un’altra volta. Lo ha fatto chiudendo il canale inguinale, suturando tecnicamente i muscoli di riferimento.

Interessante, proprio bravo questo mio collega. Peccato che io ai miei tempi lavoravo empiricamente e non avendo conoscenze anatomiche specifiche, non potevo immaginare che era importante fare quanto ha applicato Edoardo Bassini.

Dott. Prassagora, per quanto mi riguarda Lei è stato il primo a fare questo tipo di intervento e per questo motivo l’ho chiamata al cellulare per ringraziarLa.

Ritornando al Dott. Bassini, e stato l’intervento eseguito per quasi cento anni in tutto il mondo. Dal 1990 si è diffusa la tecnica della ernioplastica che permette all’infermo di essere dimesso dall’ospedale in due giorni e di poter iniziare a camminare da subito. E’ quello che hanno fatto a me.

Veramente? sono contento che questo intervento che io ho eseguito per primo tanti secoli fà, adesso è diventato così semplice e permette la mobilizzazione dei pazienti in brevissimo tempo.

A proposito, devo avere anche io un inizio di ernia inguinale. Mi può indicare il nome del chirurgo che l’ha operata?

Certamente, si affidi tranquillamente al Prof. G. M. e alla sua equipe, dell’Ospedale Agostino Gemelli di Roma. Mi hanno operato in anestesia generale, e da subito mi hanno permesso di alzarmi ed iniziare a deambulare. Tornerò in forma in brevissimo tempo.

Pattinando, grazie per la telefonata e buona convalescenza.

Anche a Lei Dott. Prassagora di Coo, tanti auguri per l’intervento. Ricordi di farsi fare una anestesia locale, almeno durante l’intervento potrà dialogare con il Prof. G.M. e farsi spiegare direttamente la modifica apportata alla sua tecnica operatoria.

Giusto, lo farò sicuramente, così anche io quando tornerò ad operare sarò in grado di eseguire interventi meno cruenti e non causerò sofferenze ai miei pazienti, come è accaduto tra 340 e il 320 a.C. quando, con scarse conoscenze di anatomia e fisiologia, senza anestizzare e non avendo a disposizione nessuna tecnologia a supporto, ho eseguito il primo intervento di erniotomia.