Sollecitato dall’amica Alelale, sono andato in Svizzera per incontrare Albert Hofmann, il chimico-manipolatore che gentilmente mi ha raccontato, “sintetizzata” la sua storia.
Hofmann – Quando sperimentai su me stesso l’effetto della manipolazione chimica che avevo realizzato, non pensavo di poter vivere così a lungo. Ho 93 anni e ricordo lucidamente quel lontano aprile del 1943, la prima volta che feci uso della mia invenzione: LSD. Bastò poco e il mio corpo, la mia mente, la mia anima non mi appartennerò più. Vedevo immagini distorte, tremolanti, come riflesse da uno specchio ricurvo: avevo separato il mio corpo da me stesso, io di quà e il mio corpo “in viaggio”. E’ vero, i miei “viaggi” sono allucinanti; anche quelli “fatti” da voi in automobile e con i mezzi pubblici, sono altrettanto allucinanti, con la differenza che io i miei “viaggi” li faccio da fermo, mentre i vostri ve li fate “viaggiando”.
Prima di salutare Hofmann gli ho chiesto: da molti anni ha un altro hobby, quello del giardinaggio: “tagliare” l’erba, coltivare funghi e far crescere solo papaveri, può averla aiutata ad essere così longevo? Mi ha risposto: è oppio.


Vi ho raccontato la mia piccola storia, un saluto da Albert Hofmann, svizzero sempre in “viaggio”.