L’uomo, originario di Haaksbergen, vicino ad Utrecht (Olanda), sorpreso da un contadino mentre faceva sesso con una pecora è stato denunciato alla polizia.
La Corte del Tribunale, ha chiuso il caso perché le pecore, fino a prova contraria, non possono testimoniare. Nel caso preso in esame, la pecora sottoposta a particolari attenzioni, non era in grado di testimoniare per spiegare se aveva gradito o no la violenza subita.
Secondo la legge olandese, la zooerastia non è un crimine, perché non è dimostrabile se l’animale desidera fare sesso con gli “umani”, oppure è costretto a farlo contro la sua volontà.
Jos van Huisen, rappresentante dei diritti degli animali, commenta amaramente: “Dobbiamo mettere le pecore al sicuro, dal momento in cui questi pervertiti non possono essere perseguiti”.
Una speranza, arriva dal ministro di giustizia olandese, Ernst Hirsch Ballin, sdegnato e disgustato, ha affermato che progetta di far cambiare la legge per rendere la zooerastia un’azione criminale.
Liberamente tradotto da Metro.Co
il ragionamento non fa una grinza! magari la pecora era contenta dell’avventura…
Ci sono ancora cose che mi lasciano basito.
Questa notizia è una di quelle..
Un sorriso rinfrescato
Mister X di Comicomix
povera pecorella
incotri ravvicinati ,tra razza umana,e animale ci sono sempre stati.
allucinante….così la pecora sarebbe d’accordo??? ma smettiamola!!!!
Il problema ,aimè non è la pecora!!!
LA PECORA ERA CONTENTA, ERA MOLTOTEMPO CHE ASPETTAVA QUESTO MOMENTO
Magari la pecora era consenziente. Se non sarebbe una pecora peccata.
povera pecora, auguri e figli maschi
Ma cosa si aspettavano? Che la povera pecora andasse alla polizia a denunciare lo stupro?
Davvero sfortunata questa pecora, caduta nelle “grinfie di un paese” che non considera la zooerastia un crimine.