La mamma Zidane: ''Materazzi va castrato''.

Stasera alle 20, in un’intervista all’emittente Canal Plus, Zidane spiegherà le ragioni che lo hanno spinto a colpire Materazzi. Il mondiale è finito, ma non si placano le polemiche per la testata di Zidane contro Marco Materazzi durante la finale di Berlino. Mentre la Fifa ha deciso di aprire un’inchiesta sul gesto violento del fantasista francese, la mamma e i compagni di squadra di Zizou criticano ferocemente il comportamento provocatorio di Materazzi. La signora Zidane è stata durissima: "Materazzi va castrato". Rincara la dose il difensore della Francia William Gallas che ha affermato: "Vorrei spaccare la faccia a Materazzi". "Zidane non ci ha detto nulla, era solo molto dispiaciuto – ha detto il difensore del Chelsea al quotidiano britannico The Sun – quando ho visto Zidane andarsene così volevo spaccargli la faccia. Non ho visto quello che è successo ma qualche volta il calcio non si gioca solo con il pallone infatti ci sono giocatori che dicono qualcosa per la quale tu vorresti ucciderlo". Più pacati i toni di Lilian Thuram che però condanna ugualmente le provocazioni del difensore italiano. "Sono sicuro che Materazzi ha insultato Zidane", ha detto il difensore della Francia e della Juve in un’intervista alla tv France 2. "Zizou è caduto nella trappola dei giocatori italiani – ha detto Thuram – ne abbiamo discusso prima del match e gli avevo spiegato che gli italiani lo avrebbero insultato". "Sono molto deluso di aver lasciato la nazionale in questo modo – ha proseguito Thuram – ho realizzato dopo quello che la Coppa può fare". Zidane, come annunciato dopo la finale dal suo manager Alain Migliaccio, racconterà alle 20, in un’intervista all’emittente Canal Plus, le ragioni che lo hanno spinto a colpire Materazzi. L’ipotesi più probabile sulle cause della reazione è che il difensore italiano abbia insultato Lila Zidane, sorella del numero 10 transalpino, definendola "prostituta". La Fifa, che ha annunciato di voler avviare un’indagine sulla testata, ha spiegato le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del premio pallone d’oro a Zidane nonostante il suo atto di violenza. "Oltre 700 rappresentanti dei media – recita una nota della Federazione – hanno scelto Zidane, attraverso un’elezione condotta senza l’intervento della Fifa, depositando le schede elettorali in un’urna rimasta aperta per 24 ore nel centro stampa di Berlino. Non si conosce l’esatto numero di giornalisti che hanno votato prima e dopo la finale perchè i voti sono stati contati soltanto al termine della procedura".
Fonte: Tiscali Sport

Comments ( 8 )
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  • FulviaLeopardi

    posto che se gli ha detto qualcosa di pesante deve pagare, che cavolo, sai quante se ne dicono in un campo da calcio?

  • raganellagialla

    le parole possono procurare lesioni più profonde di qualsiasi atto fisico, ma in nessun caso – è il mio parere – possono giustificare un’aggressione. Le parole sono armi micidiali: uccidono, avvicinano, aiutano, sconfiggono i nemici. Le parole sono l’essenza dell’anima che ci differenziano – dovrebbero – dagli animali. un baci8 patt

  • momolina

    idem come sopra

  • Pisquania

    La lingua ferisce più di una spada….però un “campione ” osservato da tutto il mondo… ha il dovere di frenare la collera per essere di esempio a quanti lo emulano… “campioni”lo si è sempre non solo quando si tira un calcio ad un pallone…

  • Loreanne

    Castrato???

    Ma quella è matta!

    Thuram ha comunque precisato che le frasi che hanno trasformato Zidane da uomo a toro non sono a sfondo razzista…

    meglio così…

  • anonimo

    Niente può motivare la violenza. Alle parole si può replicare con le parole,

    se non si hanno parole é perché si é

    deboli, inconsistenti, prepotenti ovvero più consoni a usare le mani o la testa che a chiedere spiegazioni e replicare. Ma come può

    chiedere ragioni chi usa la testa come una clava, un basone. Il poveretto é solo un primitivo o meglio un AUSTRALOPITECO gettato nel terzo millennio, che non ha neppure il nome umano, ZIDANE. ZIDANE ci ricorda molto una sottospecie di scimpanzé, che sbatteva la testa sui massi per

    chiamare i compagni

  • anonimo

    bravo zizou! lui ha bene fatto!

    materrazi è un provocatore !

    una volta ha insultato zizou , zizou ha niente detto , due vlote …neinte ma le terza zizou non poteva lascire stare ! è HONTEUX di insultare cosi!

    zizou on t’aime sei il migliore del mondo

  • Pattinando

    Fulvia si, chiedono la squalifica anche per Materazzi, ma a Zidane, per favore, dategli una bella squalifica e ritirategli il premio.
    Raganella in campo se ne dicono di tutti i colori ma finisce tutto li, non si arriva a far male l’avversario con il rischio di ucciderlo come ha fatto Zidane. Baciotto*
    Pisquania è vero, la differenza che distingue il campione è la lealtà e il comportamento che deve essere d’esempio dentro e fuori il campo. Baciotto.
    Loreanne hanno tentato di far passare Materazzi come un razzista. Niente di tutto questo, Materazzi ha risposto a tono, anche brutalmente, a Zidane che è un vero maestro quando intende offendere giocatori non molto abili con i piedi.