Il Foglio – Vignetta

«Giuliano Ferrara è l’unico al mondo che tiene il bidè con lo specchietto retrovisore».  – Giobbe Covatta 

Clicca per ingrandire

 Perché è schierato dalla parte della Chiesa e della religione cattolica?
[…] Ora, il Foglio è diretto da un “ateo devoto”, Giuliano Ferrara, ex comunista, ex ministro di Berlusconi, che attualmente, semplificando, è schierato dalla parte della Chiesa e della religione cattolica. Ma lo è – ecco il punto – nel senso (deviato) di un Machiavelli. Dal momento che Ferrara considera la religione un instrumentum regni: un mezzo per tenere buone le masse.
Per capirlo, basta leggere con attenzione e regolarità i suoi editoriali, dove Chiesa e religione cattolica, ma anche altre istituzioni sociali, sono apprezzate per la capacità che queste avrebbero di tenere a bada il “popolo”, minacciando pene ultraterrene o terrene… Per dirla in sociologhese, il realista alla Machiavelli, scorge in ogni istituzione uno strumento di controllo sociale. […]

Cosa significa il diritto alla libertà di parola?
Il diritto alla libertà di parola significa che un uomo ha il diritto di esprimere le proprie idee senza temere il pericolo della soppressione, dell’interferenza o di azioni punitive da parte dello stato (o di chi ha idee diametralmente opposte), ma non significa che altri debbano fornirgli una sala per conferenze, una stazione radiofonica o una tipografia (per stampare, con i contributi statali, un foglio di giornale) per esprimere tali idee (New York, 1963) – Ayn Rand “La virtù dell’Egoismo”, pag. 107, Liberilibri, 2003.