Technology has advanced throughout the years at an extraordinary pace, a pace that can only be matched by the rate of “the last model’s” obsolescence |
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Towering at nearly 23 feet, this three-ton European megalith of technological refuse, the WEEE Man, is literally a monument to the machinery of our recent past. Designed to be almost too human, this marvel stands as a politico-ecological statement against improper disposal of our most ubiquitous everyday appliances. His teeth are computer-mice. His brain-pan is filled with ancient computer hardware, and most striking of all, his eyes, old washing machine doors. Full text
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Italian version
Incredibili sculture realizzate con materiali di scarto tecnologico
La tecnologia nel corso degli anni è avanzata ad un ritmo straordinario, sostenuto, di pari passo, dal tasso d’invecchiamento degli ultimi modelli tecnologici
Che fine fanno questi oggetti che per tanto tempo abbiamo molto amato?
Una tendenza crescente nel mondo dell’arte è quella di recuperare questi oggetti (reliquie defunte) per farli continuare a vivere.
Dotati artisti di tutto il mondo (v. realizzazioni in questa pagina), hanno prodotto incredibili opere d’arte. Ecco un esempio (v. foto di WEEE Man).
L‘uomo di Weee, alto sette metri, pesa 3,3 tonnellate (rappresenta la quantità media di prodotti che ognuno di noi butta via nel corso della vita).
Il megalitico monumento realizzato da Paolo Bonomini, ha sembianze sin quasi troppo umane (i denti sono formati da mouse, la scatola cranica riempita con vecchi hardware, e più strepitoso di tutti, gli occhi realizzati con gli oblò di vecchie lavatrici).
I principali obiettivi dell’uomo di Weee (una denuncia politico-ecologico contro lo smaltimento abusivo dei nostri più onnipresenti materiali tecnologici), sono quelli d’incentivare il pubblico, i rivenditori e costruttori:
– a riflettere attentamente sulla riduzione dei rifiuti;
– elevare il profilo del riciclaggio;
– educare le persone sulla scelta dei consumi etici e la gestione sostenibile delle risorse;
– aumentare il sostegno di modelli ecologici tra i progettisti e costruttori.
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cicabu Sembrano gli occhi di WEEE Man :-), baciotto*