Christopher D. Collier della Indiana University School of Medicine di Indianapolis, e colleghi hanno esaminato una raccolta storica di radiografie longitudinali delle estremità per stimare la prevalenza di tumori ossei benigni infantili in una popolazione pediatrica asintomatica. Lo studio pubblicato il 1° marzo 2021 nella rivista Journal of Bone & Joint Surgerym riporta che quasi un bambino su cinque potrebbe avere tumori ossei benigni delle estremità.
Background
I tumori ossei benigni sono risultati accidentali comuni nella popolazione pediatrica durante la valutazione radiografica. La consulenza a questi pazienti richiede rassicurazione e solleva interrogativi sulla storia naturale di questi tumori nel tempo. Lo scopo di questo studio era stimare la prevalenza e osservare il comportamento dei tumori ossei benigni infantili in una popolazione asintomatica.
Metodi
È stata riesaminata una raccolta radiografica storica longitudinale di bambini sani, includeva radiografie complete del lato sinistro delle estremità a intervalli annuali; in questo studio, 262 soggetti con 25.555 radiografie sono stati sottoposti a screening per tumori ossei benigni a un’età media di 8 anni (range, da 0 a 18 anni). Tutti i potenziali tumori sono stati esaminati da un pannello multidisciplinare, che ha confermato la diagnosi radiografica di ciascuna lesione, l’età alla quale la lesione è comparsa per la prima volta e l’età alla quale si era risolta. I tassi di prevalenza sono stati calcolati utilizzando il numero di soggetti distinti disponibili per ciascuna posizione radiografica ed età.
Risultati
Trentacinque tumori sono stati identificati in 33 soggetti, inclusi 19 fibromi non ossificanti, 8 enostosi, 6 osteocondromi e 2 encondromi. Il tasso di prevalenza per tutti i tumori combinati è aumentato con l’età ed è stato complessivamente del 18,9%. I tassi di prevalenza complessivi per specifici tipi di tumore erano del 7,5% per i fibromi non ossificanti, del 5,2% per le enostosi, del 4,5% per gli osteocondromi e dell’1,8% per gli encondromi. I fibromi non ossificanti hanno dimostrato una distribuzione bimodale della prevalenza, con un picco a 5 anni (10,8%) e un altro dopo la maturità scheletrica (13,3%). L’età media alla prima comparsa per tutti i tumori combinati era di 9 anni (range, da 2 a 15 anni), ma variava in base al tipo di tumore. Il 37% di fibromi non ossificanti spesso si sono risolti (7 su 19), con un’ulteriore risoluzione possibile oltre l’ultima radiografia disponibile.
Conclusioni
La prevalenza di tumori ossei benigni degli arti nell’infanzia era del 18,9% in una popolazione asintomatica storica. Le radiografie longitudinali hanno consentito l’osservazione dei tempi della prima comparsa e del potenziale di risoluzione per ciascun tipo di tumore. I risultati dello studio forniscono prove uniche per rispondere a molte domande comuni durante la consulenza ai pazienti e alle loro famiglie sui tumori ossei benigni.
