Le persone cercano tanti modi creativi per mantenere un legame con i loro cari estinti, alcuni fanno opere di beneficenza, altri restano uniti ai vecchi ricordi con le fotografie.
Katia Apalategui, cinquantadue anni, sette anni fa dopo aver pianto la morte di suo padre, e per non continuare ad annusare il cuscino per mantenere viva la sua memoria, ha trovato l’ispirazione nel profumo, ha chiesto collaborazione ai ricercatori dell’Université du Havre, che già avevano lavorato sulla distillazione del profumo umano.
Tecnica per recuperare l’odore del caro estinto
L’obiettivo di Katia Apalategui potrebbe sembrare un po’ morboso, ma un certo numero di studi ha dimostrato che il nostro senso dell’olfatto è profondamente legato alla memoria.
I ricercatori per aiutare Katia Apalategui (ha aperto una società) anche se nessuno ha rivelato esattamente come funziona la tecnica, hanno detto che tutto quello che serve per realizzare il profumo personalizzato è prendere un capo di abbigliamento della persona cara da cui estrarre le poche centinaia di molecole diverse che compongono il suo caratteristico odore. E’ ragionevole pensare che per ricavare il profumo possano aver fatto uso di qualche versione del classico processo di distillazione.
Katia Apalategui per ora con la sua società insieme al figlio è più interessata a produrre il profumo legato al caro estinto, spera di offrire il servizio di “conforto olfattivo” a famiglie in lutto al prezzo di circa 600 dollari. I clienti riceveranno la bottiglietta di profumo in una scatola personalizzata.
Katia Apalategui in futuro ha intenzione di lanciare una linea di profumo personalizzato per regali di San Valentino, Festa del papà, della mamma, battesimi, ecc.