Scienziati hanno scoperto la fonte di muffa interna nei semi di girasole

Il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Wu Yuejin dell’Hefei Institutes of Physical Science (HFIPS) dell’Accademia cinese delle scienze, ha rivelato per la prima volta la fonte della muffa interna nei semi di girasole, ha proposto misure per evitare tale crescita e il suo ingresso nella catena alimentare. I rilevanti risultati sono stati pubblicati nella rivista Microorganisms.
I semi di girasole sono ricchi di acidi grassi insaturi, proteine e vitamine, durante la produzione, i gusci dei semi ammuffiti internamente, la maggior parte hanno un aspetto normale, sono difficili da identificare e scartare ad occhio nudo o con apparecchiature di separazione del colore. Finora, sono stati effettuati pochi studi sulla fonte della muffa interna nei semi di girasole, ciò porta grandi difficoltà per il controllo e individuazione della muffa interna.
Gli scienziati in questo studio hanno utilizzato il sequenziamento ad alto rendimento per studiare la relazione tra microrganismi e muffa interna caratterizzando accuratamente le comunità fungine.
I risultati hanno indicato che quasi tutti i generi fungini identificati nei semi di girasole, internamente ammuffiti (vedi immagineCaratteristiche delle colonie fungine isolate da semi di girasole ammuffiti internamente), erano associati a infezioni di campo, per un totale di otto generi e cinque phylum. Ogni phylum comprende tutte le specie che condividono lo stesso piano corporeo (bauplan), cioè l’insieme delle caratteristiche morfologiche di base.
È emerso che l’Alternaria è il fungo patogeno predominante che causa la muffa, inoltre, i semi di girasole erano più vulnerabili alla muffa interna durante la fase di semina in campo.
L’Alternaria (è una delle principali cause di reazioni allergiche quali asma, congiuntivite, rinite e dermatiti. L’insorgenza degli attacchi avviene principalmente tra metà luglio e settembre, periodo nel quale si ha la massima concentrazione di spore nell’aria, ma in generale il rischio sussiste a temperature superiori ai 18 °C), di solito si verifica durante lo sviluppo del seme ed è adatta per la moltiplicazione in condizioni di campo umido. I semi di muffa interna potrebbero portare alla contaminazione di Alternaria.

Soluzione per contrastare la muffa interna nei semi di girasole
Il team di scienziati ha trovato la soluzione (vedi altra soluzione per combattere i funghi che distruggono i vigneti), la bassa umidità durante lo stoccaggio potrebbe inibire la crescita di Alternaria. È emerso che dopo lo stoccaggio al di sotto della soglia critica (magazzino a temperatura normale, umidità relativa 65-70%), la struttura della comunità microbica dei semi di girasole non è cambiata quasi mai nel corso dei sei mesi con i chicchi che hanno mantenuto un aspetto normale.
Liu Jie, primo autore dello studio ha affermato:
«Una combinazione di gestione del campo per combattere l’Alternaria e l’essiccazione al momento dello stoccaggio, ridurrà al minimo o preverrà la muffa interna».
Il team di scienziati ha anche scoperto che per i semi con un alto contenuto di acqua o in aree di produzione non primaria con elevata umidità relativa, l’irradiazione fisica come i raggi γ prima della conservazione può prevenire efficacemente la muffa interna.
Lo studio potrà fornire un quadro empirico per gli studi di altri semi o noci sgusciati, per ridurre il rischio di esposizione umana alla muffa interna.

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Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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