Ragazza contaminata da un virus correlato dopo aver fatto sesso con militare vaccinato contro il vaiolo

US health officials report: After having sex with a soldier vaccinated against smallpox, a young woman developed an illness caused by the vaccinia virus

According The Centers for Disease Control and Prevention’s Morbidity and Mortality Weekly Report released Thursday said despite the patient’s exposure history, sex with a person vaccinated against smallpox, and clinical presentation, genital lesions, the diagnosis of vaccinia virus was not initially considered by the patient’s doctor
“Healthcare providers caring for U.S. military personnel or their contacts should consider vaccinia virus infection in the differential diagnosis of clinically compatible genital lesions”, the report said. “Healthcare providers should educate vaccinees and any contacts with unexplained lesions about methods to prevent transmission and inadvertent autoinoculation.”
No more cases have been reported,  the report said.
Vaccinia virus is used in the live-virus vaccine against smallpox but the vaccinia virus vaccine cannot cause a smallpox infection because it does not contain the smallpox virus.
The World Health Organization’s Smallpox Eradication Program used the vaccinia virus in the vaccine that eradicated smallpox disease.
Due to the threat of bioterrorism, the vaccine is administered to the U.S. military.
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Italian version

Ragazza contaminata da un virus correlato dopo aver fatto sesso con militare vaccinato contro il vaiolo

I funzionari della sanità hanno detto che una donna che ha avuto rapporti sessuali con un uomo delle forze armate statunitensi vaccinato contro il vaiolo, in seguito ha contratto un virus correlato.
Il rapporto settimanale rilasciato dai Centri di morbilità e mortalità per il controllo e la prevenzione delle malattie, riporta:
“Nonostante la conoscenza del rapporto sessuale della paziente con una persona vaccinata contro il vaiolo, la presentazione clinica del soggetto con evidenti lesioni ai genitali, la diagnosi di virus vaccino, tutto ciò inizialmente non è stato preso in considerazione dal medico della paziente.
Gli operatori sanitari per la cura del personale militare degli Stati Uniti dovrebbero considerare l’infezione da virus vaccinia nella diagnosi differenziale delle lesioni genitali clinicamente compatibili.
Gli operatori sanitari dovrebbero educare i soggetti vaccinati, informando sui metodi per prevenire la trasmissione e l’autoinoculazione involontaria”.
Il rapporto conclude sottolineando che non sono stati segnalati altri casi.
Negli Stati Uniti dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, il governo ha stabilito dei piani in difesa da eventuali attacchi bioterroristici. Sono state prodotte numerose dosi del vaccino per il vaiolo che è regolarmente somministrato ai soldati che vanno in zona di guerra

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