Paradenti in tempo reale segnala al medico quando l’atleta colpito in testa è a rischio di commozione cerebrale

Prevent Biometrics ha creato un paradenti in grado di rilevare gli impatti durante gli eventi sportivi e tramite app segnalare se l’atleta è a rischio di commozione cerebrale.
La società con sede a Minneapolis nel mese di gennaio 2017 mostrerà l’innovativo paradenti al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas. La tecnologia è in grado di rilevare con precisione la forza dell’impatto e valutare se vi è il rischio di commozione cerebrale. Tramite app mobile, può inviare al personale medico avvisi in tempo reale in modo che possano intraprendere le azioni appropriate.
Gli studi dimostrano che ogni anno negli Stati Uniti passano inosservati più della metà dei circa 3,8 milioni di traumi sportivi. Prevent Biometrics è impegnata a far progredire la ricerca sulla commozione cerebrale e migliorare la sicurezza dell’atleta attraverso accurati dati d’impatto della testa: al momento la maggior parte delle osservazioni sono valutate in modo soggettivo e impreciso. Il paradenti in bocca è in grado di generare dati reali e rendere il processo di valutazione più obiettivo.
Steve Washburn, co-fondatore e CEO di Prevent Biometrics in un comunicato ha detto:
«I progressi nella sicurezza sulla commozione cerebrale iniziano con dati precisi d’impatto della testa, la possibilità di misurarli in tempo reale offre preziosi vantaggi non solo per gli atleti soccorsi sul campo di gioco ma anche per i ricercatori, scienziati e ingegneri impegnati a rendere più sicuro lo sport».
La tecnologia di Prevent Biometrics è stata sviluppata da neurochirurghi e ingegneri della Cleveland Clinic grazie a un finanziamento del National Institutes of Health (NIH) e altri. Cleveland Clinic è partner di sviluppo del dispositivo, mantiene una partecipazione nella società.
La recente ricerca presso l’Università di PittsburghProgramma di Medicina dello Sport ha evidenziato che dopo un trauma cranico i giocatori che rimangono in campo impiegano quasi il doppio del tempo per guarire rispetto agli atleti che lasciano immediatamente il gioco. In pratica quando si tratta di traumi, il rilevamento immediato e il pieno recupero sono fondamentali per prevenire danni a lungo termine.
Steve Washburn ha aggiunto:
«La tecnica del giocatore, le migliori attrezzature, le regole di gioco e l’educazione sportiva non possono evitare le commozioni cerebrali. Vogliamo far sperimentare ai bambini i benefici dello sport senza dover rischiare le conseguenze di continuare a giocare con questa invisibile lesione».
Prevent Biometrics fondata nel 2015, ha raccolto 2,5 milioni di dollari da parte degli investitori, recentemente anche una commessa di 4,5 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa statunitense.

Brevi note tecniche del paradenti della Prevent Biometrics
Il paradenti rileva se l’impatto supera una certa soglia prestabilita, quando ciò accade, un diodo a emissione luminosa rossa (LED) si accende sul paradenti, attraverso l’applicazione mobile è inviato un avviso al personale medico. Il monitor “Impatto della testa” utilizza un algoritmo brevettato, in tempo reale misura la deformazione del corpo, la direzione e la posizione degli impatti, fornendo un quadro molto preciso delle condizioni dell’atleta con il margine d’errore del 5 per cento. E’ l’unico prodotto ad aver dimostrato la sua precisione in uno studio del controllo di qualità basato sulla convalida standard del National Football League (NFL), la maggiore lega professionistica nordamericana di football americano.
Steve Washburn in conclusione ha detto:
«La ricerca ha dimostrato che accurate misurazioni d’impatto della testa sono impossibili da raggiungere senza un aggancio sicuro sul cranio, questo è il motivo per cui abbiamo scelto di incorporare il nostro monitor d’impatto in un paradenti, e sviluppare la nostra tecnologia e la proprietà intellettuale intorno a questo concetto».
Prevent Biometrics al prezzo di 199 dollari prevede di offrire due versioni del suo paradenti per atleti età minima di 11 anni e superiore. E’ in corso una fase di collaudo con giovani atleti nelle scuole superiori, così come in studi svolti da importanti ricercatori esperti di commozione cerebrale e leader nelle maggiori università. Prevent Biometrics nel 2017 ha in programma di lanciare il prodotto in sei mercati, con la disponibilità a livello nazionale entro il 2018.

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