García de Marina fotografo spagnolo, prende oggetti di uso quotidiano e li mostra in una nuova luce. Spesso lo fa attraverso l’attenta giustapposizione degli oggetti: per esempio, tra le immagini un paio di pinze somiglia a una creatura acquatica o pesce quando alcuni dadi posti sopra all’altezza della bocca rappresentano le bolle d’aria; la pasta cruda diventa una striscia di dentifricio fuori dal tubetto; la carta da gioco con l’asso di picche per rappresentare la fiamma di un accendino (clicca l’immagine per vedere altre foto).
García de Marina sul suo lavoro ha detto:
«Sono immagini molto semplici. Cerco di creare immagini facili da capire senza la necessità di fornire alcun tipo di spiegazione, voglio creare immagini d’impatto con piccole sorprese».