Musical Saw, suonare la musica con la sega a mano

La sega è uno strumento musicale. Forse il più onnipresente strumento musicale nel mondo, a parte la voce umana. È più probabile per una famiglia possedere una sega a mano, piuttosto che un pianoforte, un violino o una tromba. Alcune persone poco informate pensano che la sega a mano è solo strumento di lavoro per carpentieri e boscaioli, non sanno che la vera bellezza della sega a mano è di utilizzarla principalmente per suonare la musica.
Le seghe, come le persone, hanno forme e dimensioni differenti, alcune seghe sono state trasformate in “seghe musicali”, lunghe 28, 30, 36 cm. Lunghezze oltre misura tendono a variare e snaturare il timbro delle note della sega musicale; importante è la qualità dell’acciaio, la sua sagomatura e il temperamento.

Qual è la sua storia?
Nessuno sa con certezza chi per primo ha avuto la brillante idea di produrre una nota musicale con una sega. Forse la ricerca più completa della storia e origine della sega musicale è riportata nel libro “Scratch My Back – A Pictorial History of the Musical Saw and How to Play It (Kaleidoscope Press 1989)“, scritto da Jim Leonard. Nella sua ricerca Leonard sostiene che tutto è iniziato nel 19° secolo in America, nelle zona montagnosa di Ozark, anche se altri sostengono che la zona montagnosa è quella di Appalachians.
La certezza del luogo d’origine della nascita della sega musicale è vaga, basti pensare che sono stati chiamati in “ballo”  boscaioli scandinavi, sudamericani, schiavi africani e così via. E’ più probabile, per “segare” i dubbi, dare l’idea della paternità a un’origine multicentrica nata simultaneamente in tutto il globo, considerando che la sega era già disponibile in molte parti del mondo.
Indipendentemente dalla provenienza, quello che è certo e che la popolarità della sega musicale è aumentata vertiginosamente agli inizi degli anni 20, grazie al trio musicale “Weaver Brothers and Elviry”. Secondo il libro di Jim Leonard, la sega musicale ha visto crescere la sua popolarità attorno agli anni 1920-1930 con 30.000 seghe musicali vendute ogni anno.   Poi arrivò la depressione, il crollo delle vendite, la carenza di acciaio utilizzato per scopi bellici. Inevitabile la crisi durante la seconda guerra mondiale con le società produttrici di seghe musicali costrette a chiudere i battenti.

 A metà degli anni ’50, la fine della crisi rimetteva in moto la produzione e la vendita delle seghe musicali. Oggi sono prodotte da diverse aziende come Charlie Blacklock, in California, Sandvik in Svezia, Parkstone in Inghilterra, Feldmann in Germania.

“La vera bellezza della sega a mano è di utilizzarla principalmente per suonare la musica” –  Leggendo queste righe riportate all’inizio dell’articolo, non posso fare a meno di soffermarmi sull’artista Natalia Paruz, una celebrità in questo campo: le sue sapienti mani, fanno raggiungere allo strumento sonorità vocali incredibili, vibrazioni della sega musicale, al limite dell’orgasmo come in questa sua magistrale interpretazione dell’Ave Maria (Bach-Gounod). Altri suoi brani, elencati su YouTube.

Alcune note su Natalia Paruz
Affettuosamente conosciuta come “Lady Saw  (Signora Sega), ha speso più di un decennio per far conoscere in tutto il mondo, la sua rara arte di interpretare la musica.
Ha suonato con l’Orchestra Filarmonica d’Israele diretta da Zubin Mehta, con la Westchester Philharmonic Orchestra, la Royal Air Marocco Symphony Orchestra e al Lincoln Center’s Avery Fisher Hall con PDQ Bach compositore Peter Schickele e con la Piccola Orchestra Society.
Ha partecipato come ospite in tanti programmi televisivi tra i più importanti in America.

L’obiettivo di Natalia non è solo quello di preservare e migliorare la rara forma d’arte di suonare musica con una sega, desidera sensibilizzare il pubblico non solo attraverso esibizioni in televisione e radio ma direttamente, suonando la sua sega musicale in strade e stazioni delle metropolitane (come in video),  luoghi ideali per incontrare tanta gente.
Liberamente tradotto da Theremin e Natalia Paruz

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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5 thoughts on “Musical Saw, suonare la musica con la sega a mano

  1. Tumbergia l’artista, ringrazia. Grazie anche da me per il tuo commento floreale :-).

  2. si basta una sega normale e tanto amore
    ricordati d strusciare bene lo strumento
    attenzione poi alla fine dell'uso puo schizzare!

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