Intorno alla metà degli anni ’80, la Coca-Cola, affidò a una piccola azienda grafica la realizzazione di un poster per lanciare una campagna pubblicitaria riservata al territorio australiano: la pubblicità era finalizzata a mettere in risalto la reintroduzione, da parte della Coca-Cola, dell’originale bottiglia con il caratteristico profilo “tutte curve“.
Il pubblicitario che realizzò il poster, disegnò, in stile fumetto, una bottiglia di Coke circondata da cubetti di ghiaccio e, in bella evidenza, il discutibile slogan scelto dalla Coca-Cola: “Feel the Curves!” (tasta le curve).
La Coca-Cola, qualche giorno prima della distribuzione dei manifesti pubblicitari, scoprì nell’immagine del poster, un evidente messaggio sessuale figurato, rappresentato da una ragazza nell’atto di simulare un rapporto orale.
Il volto della ragazza disegnato per burla dal grafico che aveva realizzato il poster pubblicitario, era stato celato in uno dei cubetti di ghiaccio che circondavano la bottiglia, con la convinzione che l’immagine porno della ragazza, non sarebbe stata scoperta [v. immagine poster ingrandita].
Il vertice della Coca-Cola si trovò a dover decidere il da farsi, soluzione non facile perché non poteva bloccare la campagna pubblicitaria perché era troppo tardi; ristampare i manifesti pubblicitari, comportava la perdita di molti dollari. Decise di distribuire ugualmente i manifesti pubblicitari, fidando sul fatto che l’immagine della ragazza era abbastanza mimetizzata.
Non andò come sperava la Coca-Cola. La cronaca riporta che qualcuno individuò il volto della ragazza in un manifesto che era stato messo nella parte posteriore di un camion della Coke.
Scoppiò lo scandalo, i rivenditori della bevanda protestarono per il poster con l’immagine stilizzata della ragazza e il pene.
La Coca-Cola, si vide costretta a ritirate i manifesti pubblicitari e a sostituirli, scusandosi con tutti per la “svista”.
L’autore dello “scherzo” è stato licenziato dalla sua società; la Coca-Cola l’ha denunciato per danni, paradossalmente causati dalle sue stesse armi: i messaggi subliminali.
Liberamente tradotto da Snopes
5 thoughts on “Porno messaggi subliminali, chi la fa l’aspetti: la Coca-Cola, colpita dalle sue stesse armi … (foto)”
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La Pepsi avrebbe potuto avvantaggiarsi con lo slogan: CocaCola, una bibita del…
Ciao Patt, questa non la sapevo:))
Baci!
Ciao Patt..buona settimana..^^
chi la fà l’aspetti….basta coca cola…bevete la birra 🙂
Ciao carissimo amico mio :>) grazie del tuo commento :_) rigurdo il tuo post adesso mi hai fatto trovare anche una ditta di veri papponi :>) ti lacio un saltone one :>) e una buona serata olive dolci.
🙂
L’ESPLORTORE
🙂 Baciotto*