Lotta alla pedopornografia: Twitter dopo Facebook utilizzerà PhotoDNA per bloccare immagini porno nei suoi server

Twitter per agire contro la presenza della pornografia sui loro server, all’inizio del 2014 potrebbe implementare il software Microsoft PhotoDNA (leggi qui), per riconoscere le immagini pornografiche. Facebook nel 2011 ha introdotto questa tecnologia Microsoft che filtra le immagini elaborate e pubblicate in Internet riconoscendo, attraverso un hash matematico, le immagini offensive anche se sono state in precedenza manipolate.
La preoccupazione è in crescita per la presenza di contenuto pornografico sul computer e le reti sociali utilizzate dai bambini. Il primo ministro britannico David Cameron è già al lavoro contro la pornografia “online”: nel Regno Unito tutti gli utenti che utilizzano Internet dovranno installare filtri per bloccare questo contenuto. Il governo intende in tal modo rafforzare le misure contro l’influenza della pornografia sui bambini, vietare il possesso di pornografia violenta e la ricerca d’immagini illegali. I gestori di Twitter hanno annunciato che questa misura, indipendente da quanto annunciato dal governo britannico, potrebbe arrivare entro la fine dell’anno.
Facebook è diventato il primo social a utilizzare PhotoDNA, il servizio di riconoscimento foto con contenuti offensivi. Il software di Microsoft è diventato uno standard di settore per il controllo e la ricerca delle immagini, così come un filtro per riconoscere contenuti protetti da copyright. Tuttavia, l’implementazione di questa tecnologia porterà problemi per Twitter, così come accade a Facebook: in questo momento il social network in automatico non fa distinzione tra pornografia e nudo giustificato come quello della condivisione di pubblicazioni scientifiche relative alla salute, per esempio immagini di cancro al seno.

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