L’obesità nell’uomo e nella donna dipende dalla mutazione di specifici geni

Il problema riguarda quasi un terzo delle donne, probabilmente hanno un tratto mutato del DNA che porta allo sviluppo del tessuto adiposo.
I risultati di un recente studio, potrebbe aprire la strada per la creazione di un test per identificare le donne a più alto rischio di aumentare di peso.
I ricercatori dell’Università di Maastricht in Olanda hanno monitorato per dieci anni l’aumento e la diminuzione del peso di 5.000 uomini e donne, analizzando i geni del loro DNA collegati all’obesità. Essi hanno scoperto che una versione mutata di un gene chiamato MMP2 era comune nelle donne ma non negli uomini che avevano guadagnato peso.
Il ricercatore dott. Freek Bouwman al Daily Mail ha detto che almeno il 30 per cento delle donne ha la versione ridotta del MMP2, ma anche gli uomini hanno il proprio ‘gene grasso‘ che può spingerli ad abbuffarsi di cibi ad alto contenuto calorico. Il responsabile dell’aumento di peso maschile è una versione difettosa di un gene chiamato FTO. Soprannominato il ‘junk food gene’ (gene del cibo spazzatura), aumenta l’appetito per gli alimenti zuccherati e grassi, ciò significa mangiare circa 100 calorie in più per pasto rispetto alla media – l’equivalente di un Kit Kat (in una settimana si traduce in 2.100 calorie in più, o l’equivalente dell’intero cibo consumato in un giorno).
In occasione del Congresso europeo sull’obesità a Liverpool, è stato evidenziato che il gene FTO e il gene MMP2, sono geni specifici perché la loro attività è controllata dagli ormoni sessuali. I delegati hanno aggiunto che i risultati potrebbero anche aiutare a identificare le persone che sono particolarmente suscettibili di aumentare di peso una volta che l’ha perso.
Il professor John Wilding, dell’Associazione Regno Unito per lo studio dell’obesità, ha detto:
«I geni non possono essere i soli responsabili, la gente dovrebbe sempre preoccuparsi di ciò che mangia. Non è possibile modificare i geni, ma è possibile modificare il proprio comportamento».

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