Il team internazionale di ricercatori ha scoperto che l’accelerazione del movimento di una frana profonda sotto la città di Bukavu, nella Repubblica Democratica del Congo, è dovuta all’espansione della città e non a forze naturali, per saperne di più sul movimento del terreno sotto la città, nel loro studio pubblicato nella rivista Nature Geoscience, hanno analizzato le immagini satellitari e fotografie aeree della città scattate nel corso di molti anni.
Le frane sottili che distruggono edifici e uccidono persone fanno regolarmente notizia, tali frane si verificano in genere all’improvviso e coinvolgono il terreno in rapido movimento, generalmente dopo una forte pioggia, ma esistono anche altri tipi di frane, come quelle profonde, che si verificano a decine di metri di profondità e tendono a muoversi lentamente e continuamente.
La velocità delle frane profonde è tipicamente legata alla quantità di umidità sotto il terreno, ma la ricerca ha anche suggerito che può essere influenzata dal peso della terra o della roccia sovrastante, o dagli edifici eretti dall’uomo.
I ricercatori in questo nuovo studio hanno concentrato la loro attenzione sulla frana a movimento lento sotto alcune zone della città di Bukavu, questi appezzamenti di terreno si muovono da molti anni a causa della pressione e dell’acqua sotto il territorio in pendenza. I ricercatori volevano sapere se la frana si muove a velocità costante e, in caso contrario, se l’accelerazione è dovuta a fonti naturali o artificiali.
I ricercatori per saperne di più sulla frana, hanno raccolto immagini satellitari per gli anni dal 2015 al 2019 e fotografie dell’area in cui il terreno si sta muovendo scattate negli anni ’70 anni da aerei. Misurando la quantità di movimento nel tempo, hanno scoperto che alcune zone della città (che ha quadruplicato la sua popolazione dal 1995) si stanno muovendo più velocemente di altre e che molte aree si stanno muovendo tre volte più velocemente rispetto a mezzo secolo fa. Hanno anche scoperto che le parti di territorio che si muovono più velocemente sono quelle più urbanizzate.
I ricercatori suggeriscono che, nel complesso, le evidenze implicano fortemente che lo sviluppo umano è il fattore principale che ha spinto la frana profonda a muoversi più velocemente di quanto avrebbe fatto naturalmente.
