Google, in data 7 luglio 2012, ha annunciato uno sforzo ambizioso per legalizzare il matrimonio omosessuale in tutto il mondo. Il progetto, denominato “Legalize Love,” è stato annunciato stamani durante un evento a Londra, sulle tematiche LGBT (o GLBT, è un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender. È considerato meno controverso del termine queer o lesbogay), sul posto di lavoro.
I dettagli
La campagna “Legalize Love“, è stata lanciata ufficialmente sabato 7 luglio 2012 in Polonia e Singapore. Google intende ampliare eventualmente l’iniziativa a tutti i paesi dove la società ha un ufficio, si concentrerà sui luoghi con culture omofobiche, dove esistono le leggi anti-gay .
Mark Palmer-Edgecumbe (attualmente collabora con Google, è responsabile dei temi della diversità per Europa, Medio Oriente e Africa), ha illustrato l’iniziativa a un Global Summit LGBT sul posto di lavoro a Londra, ha detto:
“Vogliamo che ai nostri dipendenti, quelli che sono gay o lesbiche o transgender, quando escono fuori dalla nostra sede, sia garantito lo stesso trattamento che hanno quando sono al lavoro nella sede di Google.
La strategia prevede lo sviluppo di partnership tra imprese e organizzazioni a sostegno di questa campagna. Il progetto, prima di espandersi in altri paesi, inizialmente si concentrerà in Polonia e Singapore.
Google deve dare un segnale forte in questi paesi perché essere un centro globale e leader mondiale significa che si deve trattare tutte le persone allo stesso modo, indipendentemente dal loro orientamento sessuale.”
L’iniziativa è stata immediatamente elogiata dai rappresentanti di Citi e di Ernst & Young .
Invece di legalizzare i matrimoni omosessuali perchè non ne fate una per i “matrimoni a tempo per gli etero”.
Così quando si vuole divorziare si risparmia di avvocati, magistratura e liti.