Julien Mauve fotografo parigino di ventinove anni, in Lonely Window (Finestra solitaria), esplora come le interfacce digitali hanno reso le persone più sole che mai. I suoi primi piani di volti vuoti e inespressivi sembrano inusuali, fino a quando ti rendi conto che le facce sono concentrate sui dispositivi digitali. Il bagliore misterioso sulle facce viene dalla luce emanata da diversi monitor e schermi (clicca l’immagine per vedere altri volti).
Julien Mauve ha detto:
«L’interfaccia digitale ha totalmente cambiato il modo in cui percepiamo e interagiamo con il mondo esterno. Materialmente ci ha insegnato nuovi modi di comunicare senza vedere e parlare l’uno all’altro.
Lo schermo attraverso il suo crepuscolare bagliore digitale, diventa una finestra, apre a un nuovo mondo e contemporaneamente introduce un nuovo tipo di solitudine».