Il nuovo studio pubblicato su Neurology, la rivista ufficiale dell’American Academy of Neurology, ha dimostrato che l’agopuntura può aiutare le persone con cefalea cronica di tipo tensiva a sentire meno dolore. La ricerca è stata condotta in un ospedale, quindi i risultati potrebbero non essere applicabili a tutte le tipologie di pazienti.
Il segno più comune della cefalea tensiva è una sensazione di pressione o di tensione da lieve a moderatamente intensa su entrambi i lati della testa. L’esercizio fisico non peggiora questi mal di testa e non sono accompagnati da nausea, la cefalea di tipo tensiva quando si verifica per almeno 15 giorni il mese, è classificata come cronica.
Ying Li della Chengdu University of Traditional Chinese Medicine di Chengdu in Cina, autore dello studio, ha dichiarato:
«La cefalea tensiva è uno dei tipi più comuni di mal di testa, le persone che hanno molti di questi mal di testa potrebbero essere alla ricerca di alternative ai farmaci. Il nostro studio ha scoperto che l’agopuntura riduce il numero medio di giorni di mal di testa il mese per coloro che lottano con questi attacchi di mal di testa dolorosi e distruttivi».
Lo studio riporta che hanno partecipato alla ricerca 218 partecipanti con una diagnosi di cefalea cronica di tipo tensiva, sofferta in media 22 giorni il mese nel corso di 11 anni; ai partecipanti è stata somministrata a caso l’agopuntura vera o l’agopuntura superficiale.
Il trattamento di agopuntura vera prevedeva la produzione di una sensazione di Deqi (è una particolare sensazione che corre lungo i Meridiani dopo l’applicazione degli aghi, secondo tradizione, questa sensazione può essere condivisa dall’agopuntore che può percepire anche una certa tensione sull’ago).
Il trattamento consiste nell’inserire e manipolare un ago nel corpo per ottenere una sensazione di formicolio, intorpidimento o pesantezza. I trattamenti superficiali per evitare di provocare la sensazione di Deqi, prevedevano una penetrazione nel corpo meno profonda. Entrambi i gruppi hanno ricevuto due o tre sedute alla settimana per un totale di 20 sedute nell’arco di due mesi, dopodiché hanno continuato a essere osservati per altri sei mesi.
Il risultato principale misurato nello studio è stata una riduzione di almeno il 50% del numero di giorni con mal di testa. Tutti i partecipanti si sono sottoposti a visite mediche ogni quattro settimane, inoltre hanno utilizzato un diario delle cefalee per registrare i sintomi e l’uso di farmaci acuti (utilizzati per malattie o condizioni che hanno una rapida insorgenza, sintomi gravi e che richiedono un breve ciclo di trattamento medico che dura meno di 90 giorni).
I ricercatori hanno detto che alla fine dello studio, il 68% delle persone che hanno ricevuto l’agopuntura vera ha riportato una riduzione di almeno il 50% del numero mensile di giorni di mal di testa, rispetto al 50% delle persone che hanno ricevuto l’agopuntura superficiale. Hanno riscontrato che il numero di giorni mensili di cefalea è diminuito gradualmente dopo il trattamento, sia in coloro che hanno ricevuto trattamenti di agopuntura vera sia di agopuntura superficiale. I giorni di mal di testa per coloro che hanno ricevuto l’agopuntura vera, sono diminuiti da 20 giorni il mese all’inizio dello studio a 7 giorni il mese alla fine dello studio; per coloro che hanno ricevuto l’agopuntura superficiale, i giorni di cefalea sono diminuiti da 23 giorni il mese all’inizio dello studio a 12 giorni il mese alla fine dello studio.
I ricercatori hanno detto che gli unici effetti collaterali sono stati lievi e non hanno richiesto un trattamento. Ying Li ha affermato:
«Sebbene questo studio abbia dimostrato che l’agopuntura può ridurre il mal di testa, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’efficacia a lungo termine dell’agopuntura e come si confronta con altre opzioni di trattamento. Il rapporto costo-efficacia nel confrontare le opzioni di trattamento, è un altro fattore importante da valutare».