La banca centrale italiana ha invitato tutte le istituzioni finanziarie britanniche che operano nel paese a informare i propri clienti su come intendono gestire le relazioni esistenti dopo Brexit.
La Banca d’Italia con sede a Roma, in una nota ha richiesto un’azione tempestiva da parte di “tutte le banche, istituti di pagamento e istituti di moneta elettronica con sede nel Regno Unito che attualmente forniscono servizi in Italia tramite succursali, in regime di libera prestazione di servizi o tramite una rete di agenti”.
La banca centrale italiana ha chiesto alle istituzioni di “inviare ai clienti italiani informazioni dettagliate e personalizzate sull’impatto della Brexit“, tra cui:
– effetti sui contratti esistenti;
– conseguenze di qualsiasi potenziale ristrutturazione aziendale;
– possibilità di ricorrere a un meccanismo alternativo di risoluzione delle controversie;
– effetti sulla copertura assicurativa di garanzia dei depositi.
La banca centrale ha anche detto alle istituzioni che hanno bisogno di pubblicare tali informazioni sui loro siti web “almeno in italiano e inglese”.