Mi trovo nella città di Hamoukar, nella regione nord della Siria, al confine con l’Iraq e con la storia. Anche qui vedo tracce evidenti di guerra. Una guerra che viene combattuta alla vecchia maniera: niente armi super tecnologiche, niente bombe al fosforo, niente artiglieria pesante o leggera. Qui si combatte e forse non si muore. E’ una guerra cruenta ma leale, si usa lo stesso tipo di armi: enormi imbracature simili alle fionde. Si colpisce il nemico con le stesse armi usate 5.500 anni fa: fionde enormi che lanciano pallottole di argilla ovali. Tutto questo ai confini della realtà.
0 thoughts on “Iraq, la guerra ai confini della realtà”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
baciotti pomeridiani, patt!***
ho letto la notizia: mi viene in mente quanto la mesopotamia sia terra meraviglios pienissima di storia e di civiltà fin nella notte dei tempi umani.