Inglesi, colpiti dalla fobia della toilette, si barricano in casa, per non farla fuori

Il "National Phobics Society", stima in 4 milioni di inglesi (ma potrebbero essere molti di più), il numero dei britannici, vittime dalla "fobia della toilette". Le persone colpite dalla fobia, quando sono fuori casa, rifiutano di utilizzare le toilette pubbliche, trattengono i propri bisogni, con conseguenze gravi per la salute. Altri, gravemente fobici, sono arrivati al punto di non uscire più di casa.
La fobia della toilette, a livello clinico, è considerato un disturbo ossessivo ansioso. Le persone colpite dalla fobia della toilette, tendono a nascondere di avere un problema di disordine ansioso, perché hanno imbarazzo a parlarne, non vogliono essere umiliate, temono di essere derise da chi potrebbe non prendere sul serio il loro problema.
La fobia della toilette comprende:
– il disordine compulsivo ossessivo, collegato a un timore da contaminazione;
– l’agorafobia, un disordine ansioso con attacchi di panico, comunemente e scorrettamente collegato al timore di spazi all’aperto. Per la fobia della toilette, i malati temono di dover urinare fuori casa e per questo motivo non escono più dalla loro abitazione;
– sindrome Paruresis (vescica timida), il timore di dover urinare nei bagni pubblici, insieme ad altri;
– sindrome Parcopreris, l’incapacità di defecare nelle toilette pubbliche.
Il problema che ha colpito gli inglesi non è da sottovalutare, considerando che il numero effettivo (le stime parlano di 4 milioni) di chi ha questa fobia è più ampio, perché molti, per vergogna, tendono a nasconderlo.
Il "National Phobics Society", per informare l’opinione pubblica, ha aperto una campagna di sensibilizzazione con la distribuzione di libri e dvd sull’argomento.
Liberamente tradotto da BbcNews

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16 thoughts on “Inglesi, colpiti dalla fobia della toilette, si barricano in casa, per non farla fuori

  1. Per fortuna da noi vige il proverbio : “chi non p…. in compagnia è un ladro o una spia”. Vescica salva; per ora è uno dei pochi risultati del Governo da encomiare. Certo si sperava in un tantinello meglio. Ciao

  2. Fobie,fobie,fobie…..

    leggendo le vostre

    do un occhiata alle mie!!!!

    Saluti con tanti BI/SOGNI!!!!

  3. Ti credo …avete mai visto le toilet dei Pub inglesi??? Io si e vi assicuro che appena entri ti passa la voglia.

  4. in effetti la scarsa igiene delle toilette pubbliche fa passare la voglia.

    ..Una volta portai una scolaresca a Giardino dei Boboli a Firenze.. una sola toilette.. bleah.. che schifo! Mi trovai in difficoltà con i ragazzi..

    Buon lunedì Patt

  5. Ecco perchè quando mandavo a cagare un anglosassone, restava impassibile. Era un problema di testa, non di lingua!

  6. Ecco un’altra fobia da aggiungere alla lunga lista di quelle esistenti. Ci mancava proprio.

    Baciotto grande per te*

  7. le sindromi ansiose e ossessivo compulsive non hanno limiti… e comunque anche qui in Italia ci sono molti casi simili…

  8. Ciao amico mio,sai questa fobia io la conosco bene,e non mi vergogno a spiegarla alla gente,io durante il mio esaurimento nervoso ero stato colpito proprio da lòei,non uscivo più di casa pewr paura di avere dei distirbi intestinali all’improviso,poi grazie alla psicanalisi ne sono uscito fuori adesso giri per la strade di Roma snza più problemi,sono rientrato prorio adesso dopo una camminata di 8 km,e per fortuna niente più fobia,nopn e detto che la psicanalisi risolva tutti i nostri problemi,pero a me personalmente mi stà aiutando,ti saluto che vado a riposarmi domani alle 04,45 sveglia per andatre a pescare le mie 14 ore,una buona serata olive dolci.

    🙂

    L’ESPLORATORE

  9. Credo di aver la fobia di lasciar commenti!!!!

    Saluti giocosi senza giocar con le brutte fobie di chi soffre davvero!!!!

  10. Stì inglesi hanno proprio uno strano rapporto con i wc!!!

    Dopo l’invito del sindaco di Londra di non tirare lo sciacquone dopo aver fatto pipì, per risparmiare nell’acqua, devono avere contratto in massa la fobia delle contaminazioni!!!!!

  11. Oh… e se la Gardini soffrisse più semplicemente di qualcosa del genere? Si spiegherebbe la sua reazione sconsiderata ai bagni in parlamento…

  12. beh, se parliamo degli inglesi londinesi allora la fobia da toilette potrebbe essere spiegata…

    pensa che per utilizzare la toilette nello stra noto e carissimo harrod’s già anni fa bisognava pagare una sterlina cioè quasi tremila lire del vecchio conio!!!

    …e ce credo che poi vien la fobia der cesso! : )

  13. vedo che alcuni hanno fatto dei bei commentivi sulla fobia altrui, questo è il sito italiano http://www.paruresis.it

    L’ESPLORATORE sei invatato a venirci a trovare magari abbiamo bisogno pure di te

  14. Sono un moderatore del sito paruresis.it ,anche se la cosa può sembrare banale,non lo è,e qui in italia la situazione è tragica perchè non ci sono centri specializzati,alcuni specialisti ne ignorano l’esistenza.Criticate gli inglesi,ma l’italia in alcune branche è rimasta davvero indietro.

    Spero che i psicologi e i psichiatri cerchino di evolversi e di investire nella ricerca invece di spennare i polli

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