Indignazione nel mondo per la bambina investita e non soccorsa da quasi venti passanti (video)

E' una storia che ha profondamente turbato milioni di cinesi, ponendo interrogativi inquietanti sul fatto che tre decenni di sviluppo economico, ha lasciato nella sua scia nient'altro che un vuoto morale

Il fatto di cronaca vede protagonista Yueyue, una bambina di due anni, nel filmato è inspiegabilmente sola (probabilmente è sfuggita dalla vista dei suoi genitori), cammina con passo incerto in un vicolo stretto in un mercato all'ingrosso della fiorente città industriale di Foshan nella provincia del Guangdong. La bambina è urtata da un piccolo furgone bianco. L'autista si ferma, poi tira via, schiacciandola nuovamente con le ruote posteriori.
Fin qui la cronaca di un incidente stradale con la bambina investita e il delinquente alla guida del furgone che fugge via.
Non è tanto l'incidente (purtroppo ne accadono tanti e molti sono i pirati della strada che non si fermano a prestare soccorso), ma cosa succede dopo – o meglio, non accade –  a spingere milioni di cinesi a chiedersi dove sta andando il loro paese.

Attenzione, il filmato integrale è qui, contiene immagini che possono urtare la vostra sensibilità

Uno dopo l'altro, non meno di 18 passanti, filmati da una videocamera di sorveglianza, sono stati visti ignorare la bambina, agonizzante a terra, in mezzo alla strada, in una pozza di sangue. Nessuno di loro si è fermato per prestare soccorso.
Il primo è un giovane in maglietta bianca e scarpe da ginnastica. Gira lo sguardo a sinistra, cammina passando vicino alla bambina sanguinante a terra, senza degnarla di uno sguardo.
Segue un ciclista, sterza leggermente per evitare la bambina, pedala, poi gira la testa all'indietro, come per avere la conferma di aver davvero visto una bambina morente in strada.
Un terzo pedone cambia subito direzione si spinge sulla sinistra ma vede chiaramente la bambina sanguinante a terra.
Le immagini dell'incidente mostrano in successione altri passanti, ciclisti, conducenti di risciò, anche una donna che cammina con il suo bambino che, nel vedere Yueyue, accelerano visibilmente il passo.
Il primo aiuto arriva dal diciannovesimo passante, si tratta di Chen Xianmei, una spazzina di 58 anni, la donna lascia il suo sacchetto di spazzatura e si precipita a soccorrere la bambina sanguinante.
Passano pochi minuti, di corsa, arriva la madre della bambina, la prende in braccio. Ora la piccola è in terapia intensiva nell'ospedale militare della città di Guangzhou.
Il Daily Telegraph ha detto che un infermiere ha comunicato al telefono che la bambina è in condizioni critiche. I medici in precedenza hanno detto che la bambina ha subìto gravi lesioni alla testa, respira con l'ausilio di un ventilatore polmonare.
La storia di Yueyue con le immagini del video, in pochissime ore, è stato visto da un milione di persone.
Molti utenti della rete hanno reagito con sgomento, hanno detto che quello che è accaduto è l'ulteriore prova che la Cina è diventata un "mondo senza morale, perché non considera normale aiutare chi è ferito ed è in pericolo di vita".
Altri hanno voluto sottolineare che l'apparente insensibilità emersa nel filmato è la conseguenza della legge cinese che ha contribuito a creare una situazione di paura a chi presta soccorso. Hanno citato un famoso episodio avvenuto nel 2006: un uomo, intervenuto in soccorso di una donna, dopo averla portata in ospedale, si è visto ingiustamente obbligato a pagare un indennizzo per le cure.
Tuttavia la maggioranza degli utenti ha detto che per i cinesi non c'è nessuna giustificazione, le immagini del video devono "scuotere l'anima di ogni persona di coscienza".
In un altro commento è stato scritto:
"I passanti che non sono intervenuti, potevano comporre i numeri di telefono 120 e 110 (in Cina sono i numeri d'emergenza), avrebbero evitato alla piccola Yueyue di essere investita da un secondo furgone".
Il padre della piccola Yueyue, insieme alla moglie, apparso nei notiziari televisivi, in lacrime ha detto:
"Non voglio entrare nel dibattito morale, prego solo per la sopravvivenza di mia figlia. Yueyue è così bella, ci tiene allegri. Non ho nessun pensiero ora, spero solo che la mia bambina si svegli e mi chiami di nuovo papà".

AGGIORNAMENTO – Pechino, 21-10-2011 E' morta Yueye, la bambina cinese di due anni che circa una settimana fa era stata investita da due auto e lasciata per strada per diverso tempo senza essere soccorsa, suscitando un mare di polemiche.
Lo hanno riferito oggi i medici dell'ospedale dove la piccola era stata ricoverata e dove per sette giorni e' rimasta in terapia intensiva. Nonostante tutti gli sforzi le ferite riportate, soprattutto quelle alla testa, erano troppo gravi e Yueye non ce l'ha fatta. Nei giorni scorsi la notizia dell'incidente aveva suscitato numerose polemiche, anche su internet.

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Comments ( 8 )
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  • anonimo

    A tanto orrore non ci sono parole, ma la colpa è sempre di noi cittadini, in quanto se si identificassero i passanti e gli daremo la pena di morte, entro un paio di anni ritorneremo ad essere umani, e non passiamo nemmeno dire che siamo come gli animali, in quanto loro hanno un cuore, mentre noi no e quindi non ci sono parole per classificarci

  • anonimo

    Immagini di questo genere riguardanti la Cina si trovano anche in altri siti, sono immagini talmente sconcertanti da non poter trovare nessun commento possibile. Nessuna giustificazione di nessun genere è possibile, ed il sentimento che istintivamente monta alla visione è la rabbia, visto che i passanti sono stati 18  e non 1 ed un furgone è RIPASSATO sopra alla bimba,  la considerazione che il popolo cinese debba imparare ancora molto dagli europei in fatto di civiltà, ma davvero molto. e molta di questa gente (gente è una definizione gentile ed impropria in questo caso) noi ce l'abbiamo in casa,e mi fermo quì per non diventare incivile e per non essere tacciato di razzismo. A chi pensa che il mio commento sia duro porgo l'invito a rivedere più e più volte il filmato riflettere sul fatto che la bambina potrebbe essere figlia di qualcuno di noi.

  • linodigianni

    diciotto passanti non sono intervenuti
    la 19esima, donna e di 58 anni, spazzina
    ha pensato che bisognava dimostrare
    che tra gli zombies del capitalismo nascente
    c'era ancora qualche umano

    Metafora reale del sole dell'avvenire?

    Ciau Patti, e grazie

  • anonimo

    Non ci sono parole!!!!!!!!!!!!!!!
    Tutto Aberrante!
    E' il mondo ormai alla totale deriva morale!
    Alex

  • Pattinando

    @ linodigianni – Ciao, Lino, purtroppo quel Sol dell'avvenire è tramontato, di questo passo,  difficilmente risorgerà.

  • Pattinando

    @ Saamaya – La notizia è tremendamente vera. Sin dal primo momento l'ho considerata autentica, l'ho pubblicata dopo aver fatto le opportune verifiche su siti attendibili. Baciotto*

  • anonimo

    Mi vergono di appartenere al genere "umano" che di umano non ha più davverno nulla. Non riesco a comprendere il degrado in cui stiamo vivendo, perdendo di vista i valori fondamentali della solidarietà e della pietà. Sono quantomeno sconcertata dall'indifferenza della gente che neppure di fronte ad una bimba morente ha ritenuto di soccorrerla. Spero onestamente che vengano puniti severamente anche loro. Ho una bimba della stessa età e vedere una mamma che è passata vicino alla piccola con il proprio bambino e che non ha avuto un briciolo di compassione e che ha deciso volontariamente di non intevenire mi sconvolge ancora di più. Ma in che razza di mondo viviamo? Conviene porci subito tutti questa domanda e trarne in fretta le conclusioni.