Helping Hands Monkeys: Scimmiette come angeli custodi, addestrate per aiutare i disabili (video)

Le scimmiette speciali che meritano attenzione, sono i Cebo cappuccino (nome derivato dalla caratteristica colorazione del pelo, nel complesso simile a quella del mantello dei frati). Addestrate dall’Helping Hands Monkeys, organizzazione senza scopo di lucro, per aiutare i tetraplegici e altre persone con disabilità motoria o gravi lesioni del midollo spinale.
Le scimmiette con un elevato grado d’addestramento, nel corso della loro vita, 20-30 anni, diventano angeli custodi delle persone che le ricevono in dono (tutti i costi sono sottoscritti da donazioni di privati, da fondazioni e partnership aziendali). Le scimmiette aiutano le persone a essere più indipendenti, in pratica a vivere una vita più dignitosa e meno disagiata.
Una signora racconta:
Minnie, la mia scimmietta ha riempito e arricchito la mia vita. Ha ampliato la mia indipendenza, ora ho la sicurezza che Minnie mi può aiutare a svolgere compiti per me impossibili, ad esempio, recuperare e mettere sul mio grembo il mio cellulare che è la mia salvezza in caso d’emergenza. Minnie è in grado di fare tante cose: preparare una bibita fresca, infilare nel forno a microonde il cibo per la cena. Lei mi può grattare se ho prurito, può riposizionare la mia gamba quando scivola dal poggiapiedi della sedia a rotelle.
Minnie mi ha fatto uscire dalla depressione, la sua presenza ha migliorato la qualità della mia vita. Lei è la mia migliore amica”.

Addestramento delle scimmiette

Craig Cook, membro della Helping Hands, spiega:
“Queste affascinanti e adorabili creature, incredibilmente sono in grado di eseguire una moltitudine di semplici attività quotidiane.
Le addestriamo a vivere a contatto con persone che hanno perso l’uso degli arti”.
La Helping Hands: Monkey Aiuti per i disabili, Inc. è stata fondata a Boston nel 1979. Organizzazione  no-profit, offre speranza e indipendenza alle persone con gravi disabilità. E’ l’unica organizzazione del suo genere, con dieci dipendenti a tempo pieno, di cui sei abili addestratori.
La Helping Hands dal giorno della sua fondazione, ha cercato di fornire assistenza gratuita alle persone con maggiori necessità, soprattutto quelle che sono diventate paralizzate per un incidente o un processo patologico.

Perché le scimmiette Cebo cappuccino sono le più indicate per aiutare persone paraplegiche?

I Cebo cappuccino sono stati scelti dopo specifici studi. Generalmente non superano il mezzo metro d’altezza, il peso non raggiunge i cinque chili, e, fattore di longevità molto importante, in media vivono fino a 30-40 anni. Specie di scimmie tra le più intelligenti sono facilmente addestrabili.
I Cebo cappuccino, più di tutti, utilizzano con facilità  le mani, trovano soddisfazione eseguire attività funzionali e manipolare oggetti. (video).

Test d’intelligenza
Hanno la capacità di leggere le emozioni, naturalmente cercano un legame forte con la persona che assistono. Sono affettuose, giocose, in grado di dare abbracci spontanei, far sorridere con le loro espressioni facciali e atteggiamenti da veri clown, non comuni in altre scimmie.

Il video mostra una scimmietta che sincronizza i movimenti divertiti del suo corpo sulla voce femminile fuori campo, dando l’impressione di rispondere a tono al suo interlocutore in video.

Costi per l’addestramento e il mantenimento
Il costo per tutta la vita, dalla nascita, all’addestramento, alla sistemazione in una casa, può raggiungere all’incirca 26 mila euro (rispetto ai 28 mila euro che si spendono complessivamente in dieci anni per un cane per i ciechi).
L’organizzazione dell’Helping Hands si basa totalmente su contributi privati, donazioni e volontariato

L’addestramento delle preziose scimmiette
La Helping Hands nel 2002, ha restaurato una struttura religiosa, rimodulandola come “Monkey College” un centro d’istruzione e formazione per le scimmie.
La struttura offre camere dormitorio per le scimmie, aree giochi, un centro veterinario, una cucina per preparare i pasti per le scimmie, e aule progettate per supportare la corretta formazione delle scimmie per farle svolgere futuri compiti di badanti e compagnia per le persone con disabilità.
Le scimmie dopo aver visto cosa fanno le altre scimmie, iniziano l’addestramento in una piccola camera insonorizzata, prima con compiti semplici e gradualmente più complessi.
Grandi puntini bianchi e adesivi rotondi sono utilizzati per addestrare le scimmie a stare lontano da porte, stufe, armadietti dei medicinali e da altre zone potenzialmente pericolose.
I metodi d’addestramento utilizzati sono tra i migliori per insegnare alle scimmie come adoperare oggetti come interruttori della luce, lettori DVD e CD, forno a microonde, televisori e telefono vivavoce.
Le scimmiette sorprendentemente sono in grado di accendere un computer, sistemare gli occhiali alla persona che deve leggere, preparare alimenti e bevande per le persone che assistono.
Ci vogliono almeno tre – cinque anni per addestrare ogni singola scimmia. La personalità dell’animale, durante il periodo d’addestramento, è osservata con attenzione per scegliere la persona compatibile tra quelle in attesa di ricevere assistenza.
Tra i beneficiari dell’assistenza, ci sono persone che possono impartire ordini alle scimmie solo con l’uso di un puntatore laser indirizzato con la bocca o con semplici comandi vocali.
L’amicizia tra la scimmietta e la persona assistita può rafforzarsi con manifestazioni d’affetto esternate dalla persona con lodi verbali, carezze e ricompense di cibo.
La salute delle scimmiette è affidata ai veterinari dell’Helping Hands., monitorizzano regolarmente lo stato di salute e nutrizionale di ogni scimmietta, riportando i dati sul certificato che le  accompagna come documento sanitario.
Ci sono altri due aspetti significativi che contraddistinguono l’impegno dell’Helping Hands.
Il primo è l’attenzione ai programmi di prevenzione. Insegnano ai giovani a evitare comportamenti a rischio lesioni. Spiegano come le persone imparano ad affrontare la disabilità, grazie anche all’aiuto degli animali. In risalto anche ll’importanza di partecipare a progetti di servizio alla comunità e di raccolta fondi per contribuire a sostenere l’addestramento delle scimmie per la cura delle persone colpite da paralisi.
Il secondo aspetto riguarda l’utilizzo di case messe a disposizione da privati cittadini che diventano volontari che si prestano ad abituare le giovani scimmie a vivere in ambienti famigliari fino a quando sono pronte per andare a  completare il vero e proprio addestramento al Monkey College.
Il mondo continuerà a meravigliarsi delle innate capacità delle scimmiette Cebo cappuccino, preziosi angeli custodi che assistono con devozione le persone compromesse da gravi lesioni del midollo spinale.

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About Pino Silvestri

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