Gli scienziati hanno trovato il sistema per indurre le cellule leucemiche a uccidersi a vicenda

I ricercatori negli Stati Uniti hanno scoperto un anticorpo che trasforma le cellule leucemiche cancerose in cellule natural killer (NK) – un tipo di globuli bianchi che è in grado di cercare e distruggere le cellule tumorali nel corpo. Finora gli studi in laboratorio hanno dimostrato che in appena 24 ore le cellule di leucemia umana convertite, sono state in grado di spazzare via quasi il 15 per cento delle cellule leucemiche cancerose.
Richard A. Lerner ricercatore della Scripps Research Institute di Los Angeles ha detto: «E’ un approccio al cancro totalmente nuovo, stiamo lavorando per testare il più presto possibile i pazienti umani».
I risultati, pubblicati questa settimana negli Atti della National Academy of Sciences, derivano dalla scoperta di un anticorpo umano raro, sono così promettenti, anche Richard A. Lerner è stato sorpreso da come sono andate le ricerche, il suo team recentemente aveva scoperto che esponendo agli anticorpi le cellule del midollo provenienti da altre parti del corpo, potrebbe cambiare del tutto il destino delle cellule, per esempio le cellule del midollo osseo potrebbero essere trasformate in cellule cerebrali.
Richard A. Lerner e i suoi colleghi sulla base di queste conoscenze, avevano iniziato la ricerca di un anticorpo in grado di trasformare le cellule leucemiche cancerose di nuovo in cellule del midollo osseo sane, invece si sono imbattuti in un anticorpo umano raro che ha ancora più potenziale: può realmente trasformare le cellule leucemiche in killer del cancro.
L’anticorpo in questione si lega a un recettore chiamato trombopoietina (TPO), si trova su cellule della leucemia mieloide. I ricercatori inizialmente quando hanno esposto all’anticorpo le cellule leucemiche, hanno osservato che molte di loro si erano trasformate in cellule immuni inoffensive conosciute come cellule dendritiche. La scoperta in sé impressionante, ha dimostrato che, quando hanno continuato ad applicare l’anticorpo alle cellule, un certo numero di loro si sono ulteriormente sviluppate in cellule molto simili alle cellule natural killer (NK) che sono un po’ come i pitbull del sistema immunitario. Sorprendentemente, queste cellule NK hanno iniziato rapidamente a spazzare via le restanti cellule leucemiche che le circondavano. Entro un giorno, un “numero modesto” di queste nuove cellule NK aveva ucciso il 15 per cento della leucemia circostante.
Richard A. Lerner ha aggiunto:
«Quest’anticorpo avrebbe potuto trasformare le cellule di leucemia mieloide acuta in molti altri tipi di cellule, ma in qualche modo siamo stati abbastanza fortunati nell’ottenere cellule NK».
Fortunatamente, l’anticorpo interessa solo le cellule leucemiche, e non il midollo osseo sano, il che suggerisce che potrebbe funzionare come una terapia mirata del cancro. E per qualche ragione, le cellule NK non sembravano attaccare tutti i tipi di cancro, ma solo i loro ex fratelli. Lo studio ha evidenziato che sono più specifiche e hanno meno probabilità di avere effetti collaterali, però come dimostrato durante il test contro il cancro al seno, le cellule NK non erano utili.
Ulteriori test valuteranno la sicurezza e l’efficacia del trattamento, Richard A. Lerner in conclusione ha detto:
«Il nostro team cercherà di capire esattamente come funziona l’anticorpo, il desiderio è di ottenere a breve la terapia in studi clinici. Siamo in trattative con aziende farmaceutiche per i test in esseri umani dopo gli adeguati studi preclinici di tossicità».
Il team eseguirà anche lo screening per gli anticorpi che potrebbero avere un effetto simile su altri tipi di cancro. Il nuovo approccio è incredibilmente eccitante, speriamo davvero che sia all’altezza del suo potenziale».

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