Lancio di finocchi a Luxuria. Storace: "Sospetto manovre dei servizi segreti".
Abdul Rahman è al sicuro, libero di recitare tutti i "pater, ave, gloria" che vuole. Il cristiano afgano, già seguace di Maometto e condannato a morte per la sua conversione religiosa, è in Italia, in un località segreta, protetto dalla polizia e, secondo voci, dallo sguardo segreto dei servizi.
Un ufficiale anziano dell’intelligence americana interpellato dal Tribune ha spiegato che "non c’è una vera spiegazione per tutto questo, francamente". A suo dire, però, la CIA ha sempre istruito a dovere i suoi uomini: "Sono loro i primi responsabili della propria copertura. Se non possono mantenerla loro, allora è difficile per chiunque altro farlo".
Gli americani, si sa, sono dei maniaci delle statistiche. Catalogano e classificano qualsiasi cosa, forse anche le volte in cui vanno in bagno.
0 thoughts on “Finocchi spy”
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per storace le spie tre opzioni
A) my name is Bond, James Bond
B) la Spectre
c) James Tont
Raffaè io propendo per l’opzione c), James Tont è il più indicato :-).
Nanananà… nanananà… nanananà… nanà… Fu fù…