New study, finnish researchers: urinating on your tomato plants could give you fruit four times larger |
A team of Finnish researchers found that sprinkling tomatoes with human urine mixed with wood ash was the ultimate eco-friendly fertiliser.
It worked just as well with cucumber, corn, cabbage and other crops.
Although scientists have previously tested urine on plants, this is the first one to mix it with wood ash.
The mixture produced bumper harvests when compared to untreated plants.
It could one day be substituted for costly synthetic fertilisers. Full text__________________
Italian version
Fertilizzanti fai da te: scoperta “eco-friendly” finlandese, urinare sulle piante di pomodoro rende i frutti quattro volte più grandi
It worked just as well with cucumber, corn, cabbage and other crops.
Although scientists have previously tested urine on plants, this is the first one to mix it with wood ash.
The mixture produced bumper harvests when compared to untreated plants.
It could one day be substituted for costly synthetic fertilisers. Full text__________________
Italian version
Fertilizzanti fai da te: scoperta “eco-friendly” finlandese, urinare sulle piante di pomodoro rende i frutti quattro volte più grandi
Coltivatori, ortolani, giardinieri, desiderosi di aumentare la produzione di pomodoro, rimarranno sorpresi nel sapere che utilizzare come fertilizzante la propria urina mischiata con ceneri di legno, può produrre super pomodori, quattro volte più grandi di quelli normali.
La scoperta sulle proprietà miracolose del fertilizzante naturale che rispetta l’ambiente (ha funzionato altrettanto bene con cetrioli, mais, cavoli e altre colture), si deve ad un team di ricercatori finlandesi.
Lo studio pubblicato sul “Journal of Agriculture and Food Chemistry”, rileva che l’urina combinata con la cenere del legno (questa è la novità introdotta dai ricercatori filandesi), è ideale per la fornitura di minerali e per ridurre l’acidità del suolo, condizione ideale per produrre super pomodori..
Surenda Pradhen, autrice della relazione ha detto:
“I risultati della ricerca potrebbero portare alla produzione di una nuova fonte di concime a buon mercato, senza la necessità di utilizzare sostanze chimiche potenzialmente pericolose.
I dati suggeriscono che l’urina, con o senza cenere del legno, può essere utilizzata come sostituto di fertilizzanti minerali per aumentare la resa del pomodoro, senza porre rischi microbici o chimici”.
La scoperta sulle proprietà miracolose del fertilizzante naturale che rispetta l’ambiente (ha funzionato altrettanto bene con cetrioli, mais, cavoli e altre colture), si deve ad un team di ricercatori finlandesi.
Lo studio pubblicato sul “Journal of Agriculture and Food Chemistry”, rileva che l’urina combinata con la cenere del legno (questa è la novità introdotta dai ricercatori filandesi), è ideale per la fornitura di minerali e per ridurre l’acidità del suolo, condizione ideale per produrre super pomodori..
Surenda Pradhen, autrice della relazione ha detto:
“I risultati della ricerca potrebbero portare alla produzione di una nuova fonte di concime a buon mercato, senza la necessità di utilizzare sostanze chimiche potenzialmente pericolose.
I dati suggeriscono che l’urina, con o senza cenere del legno, può essere utilizzata come sostituto di fertilizzanti minerali per aumentare la resa del pomodoro, senza porre rischi microbici o chimici”.
Mia nonna aveva un orto e la vicina non ti dico cosa metteva nel suo per renderlo rigoglioso..sarà pure roba naturale cmq..bleahhh…
ciao Patt..abbraccio…^^
ps..ma splinder non fa’ più usare i pvt? :(((((
Se davvero funziona io la trovo una soluzione molto interessante. Tutti sappiamo che lo stallico è un ottimo concime e se usiamo quello possiamo usare anche la pipì, no? 😉
Raccomandano di diluire l’urina con l’acqua, solo l’urina, brucia la pianta 🙂
Beh, certo. Anche perchè se non viene diluita forse non ce ne sarebbe abbastanza per tutte le piante 😀
La cosa che mi lascia dei dubbi è però sul fatto che l’urina contribuirebbe a ridurre l’acidità del suolo dal momento che essa contiene, a sua volta, acido urico. :S
Mi soffermo sulla notizia in generale, senza approfondire, altrimenti rischio di perdermi in una goccia d’acqua :-).