Energia termica per immagazzinare il calore estivo da utilizzare in inverno

Gli scienziati della Swansea University guidano un progetto che coinvolge il programma di ricerca Active Building Center, concentrato su una nuova tecnologia di accumulo di energia termica, consente di risparmiare calore per mesi, potrebbe aiutare a ridurre le bollette energetiche alle stelle, soprattutto durante l’inverno.
Il progetto nel Regno Unito è finanziato dal Dipartimento per le imprese, l’energia e la strategia industriale (Beis) attraverso il programma di dimostrazione di accumulo di energia di durata più lunga, fa parte del Net Zero Innovation Portfolio, un fondo da 1,3 miliardi di dollari per accelerare la commercializzazione di tecnologie, sistemi e modelli di business a basse emissioni di carbonio nei settori dell’energia, degli edifici e dell’industria.

Due tipi di tecnologia di accumulo di energia termica
Il team valuterà due diversi tipi di tecnologia di accumulo di energia termica della Loughborough University.
La prima tecnologia sarà l’accumulo termochimico (TCS), potrebbe immagazzinare calore non solo per giorni ma anche per mesi con una perdita di calore pari a zero. La tecnologia preleva calore da una fonte rinnovabile quando è ancora abbondante, come durante i mesi estivi. L’energia termica potrebbe essere generata da una pompa di calore, da un elemento riscaldante elettrico o da un collettore solare termico che disidrata un materiale attivo e successivamente carica l’accumulo termico. Il sistema quando è già carico, può essere raffreddato a temperatura ambiente mentre immagazzina energia. Successivamente quando necessario, l’umidità viene reintrodotta per rilasciare il calore, quindi può essere utilizzata a casa.
La seconda tecnologia è il Materiale a cambiamento di fase (PCM), può fornire l’immagazzinamento quotidiano dell’energia termica meglio delle tecnologie esistenti: come la prima tecnologia di accumulo termochimico (TCS), anche il PCM utilizza una fonte termica ma questa volta verrà utilizzata per riscaldare un accumulo chimico per trasformare il materiale solido nella sua forma liquida. Fornirà calore alla casa per diversi giorni, il calore accumulato può anche essere rilasciato per produrre acqua calda o utilizzato nello spazio di riscaldamento applicandovi acqua a temperatura più bassa.
Il sostegno del nuovo finanziamento aiuterà lo studio di fattibilità che valuterà i potenziali benefici di queste due tecnologie.

Vantaggi del progetto di accumulo di energia termica
Il sito ARY News ha riportato che il progetto chiamato Advanced Distributed Storage for grid Benefit (Adsorb) mira a migliorare le prestazioni energetiche di un edificio e ridurre il carico sui sistemi nazionali.
La tecnologia di accumulo di energia termica inoltre risolve anche uno dei principali problemi di energia rinnovabile: l’intermittenza. L’energia eolica e solare dipendono dalle condizioni meteorologiche, ad esempio, la quantità di energia generata dal sole durante il tempo piovoso o nuvoloso non è sufficiente, così come la generazione di energia eolica, ma con l’accumulo di energia termica, l’energia in eccesso generata quando le rinnovabili sono abbondanti può essere immagazzinata e utilizzata in futuro per compensare le sue carenze. Il sistema potrebbe essere installato in immobili di nuova costruzione o adattato a quelli esistenti per ridurre le bollette dei consumatori. Infine, i sistemi di controllo intelligenti combinati delle due tecnologie potrebbero aumentare l’energia rinnovabile e prelevare più carbonio dalla fornitura energetica del Regno Unito.

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About Pino Silvestri

Pino Silvestri, blogger per diletto, fondatore, autore di Virtualblognews, presente su Facebook e Twitter.
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