Werner Freund, ex paracadutista, ricercatore tedesco di 79 anni, da più di quaranta anni mangia, dorme e vive con i lupi ululanti. Ha fondato il Wolfspark Werner Freund Merzig, nel 1972. Il “santuario” si sviluppa su venticinque acri, in questo periodo ospita ventinove lupi nati in Europa, Siberia, Canada, Artico e le regioni della Mongolia. Werner deve comportarsi come il lupo maschio Alfa del branco per guadagnarsi il rispetto di altri lupi e di essere accettato. Spiega che lo scopo della creazione di questo parco è per cambiare le menti delle persone e modi di pensare quando si tratta di lupi.
Werner Freund nel corso degli ultimi quarant’anni sin da quando erano cuccioli ha allevato settanta lupi. Le prime settimane li nutre con il latte, poi li massaggia per far digerire il cibo. Tutto questo è fatto con l’aiuto della moglie e dei due assistenti. Werner in periodi successivi mastica la carne cruda nella sua bocca poi alimenta i cuccioli, in questo modo hanno l’impressione di ricevere il cibo dalla loro lupa Alfa.
Werner, spiega:
“E’ impossibile addomesticare un lupo, per comunicare con loro prendo cura dell’igiene, dopo aver avvicinato un branco, ogni volta devo fare la doccia e cambiare il vestito perché l’odore del loro corpo s’impregna nei miei indumenti. La volta che ho fatto l’errore d’indossare il vestito sbagliato, un lupo Alfa (dominante), mi attaccò con un morso all’orecchio. Tutto questo è accaduto trentanni fa“.
Werner e sua moglie Erika vivono in una casa di legno. Le pareti sono piene d’immagini di lupi, natura, fauna, e l’avventura della sua vita. Le visite e le lezioni sui lupi al Wolfspark Werner Freund Merzig sono libere per tutti i visitatori.
I lupi ogni giorno mangiano almeno due chili di carne. Werner non è un uomo molto ricco per comprare facilmente la carne. Riceve aiuto dai suoi amici che hanno una macelleria e prodotti alimentari di scarto.
Werner Freund, in conclusione ha detto:
“La gente sin dai tempi antichi, crede che il lupo sia un animale cattivo. I bambini ricevono questo messaggio attraverso i racconti del lupo e di Cappuccetto Rosso. Io cerco di rassicurare la gente, spiego che i lupi sono animali che hanno bisogno di compagnia, proprio come le persone.
Il parco museo a Merzig è vicino alla natura. La gente deve vedere i lupi. Hanno bisogno di rispetto reciproco, proprio come accade con i lupi. Se vivono in comunità, possono aiutarsi a vicenda”.
Werner Freund è morto il 9 febbraio 2014
