Il video a seguire è la costruzione dell’Ark Hotel, nel pieno rispetto degli standard antisismici, d’insonorizzazione ed ecologici (isolamento termico delle pareti e tetti, finestre con tripli vetri, frangisole esterno, isolamento termico, climatizzatore, illuminazione a led, purificazione dell’aria, ecc., nulla a che vedere con le fantasiose New Town di Berlusconi).
Per chiarire (probabilmente è apprezzata la velocità con cui è stato costruito), i due giorni per la costruzione, sono stati distribuiti su un periodo di sei giorni di effettivo lavoro, ma ci sono volute solo quarantotto ore per passare dalle fondamenta fino al completamento dell’hotel (nel resto del mondo sono necessari tre anni per costruire un albergo simile).
Detto questo, sull’Ark Hotel cinese, poco si sa circa la qualità dei materiali di costruzione e il comfort per la clientela.
Il peggio se proprio si vuole avanzare qualche critica è che l’edificio completato è un pugno nell’occhio, sembra un po’ come una brutta scatola, stile complesso residenziale anni ’60.
