Milioni di persone con problemi di sclerosi multipla, parkinson, distrofia muscolare, lesioni del midollo spinale, presto, grazie ad un nuovo dispositivo che costa meno di quaranta dollari, potranno utilizzare i loro occhi per interagire con il computer.
Il nuovo dispositivo, indicato come GT3D eye-tracker, è assemblato con componenti poco costosi (compreso il dispositivo di eye tracking), permette a una persona di utilizzare il movimento oculare per controllare un cursore su uno schermo proprio come un normale mouse del computer.
I ricercatori dell’Imperial College di Londra, per dimostrare l’efficacia del dispositivo eye-tracker, hanno dato la possibilità ad alcuni utenti di provarlo con il classico videogioco Pong. In questo gioco, il soggetto ha utilizzato i suoi occhi per spostare il cursore sullo schermo, impresa difficile da realizzare con altri meccanismi come le onde del cervello (EEG).
Il dott. Aldo Faisal, Docente di Neurotechnology presso il Dipartimento di Bioingegneria e il Dipartimento di Informatica, è fiducioso nella capacità di utilizzare i movimenti oculari, visto che sei utenti che non avevano mai usato i loro occhi come dispositivo di controllo, hanno ottenuto un punteggio di tutto rispetto dopo soli dieci minuti d’utilizzo, ha detto:
«Il dispositivo GT3D eye-tracker è in grado di trasmettere dati in modalità wireless tramite Wi-Fi o via USB a qualsiasi computer Windows o Linux, permette agli utenti di “cliccare con gli occhi” su un elemento sullo schermo.
Fondamentalmente, abbiamo progettato un dispositivo efficace che permette ai pazienti di interagire facilmente e rapidamente rispetto alle attuali tecnologie che sono invasive e decine di migliaia di volte più costose».
Anch’io uso un dispositivo per il controllo del pc ma non utilizza gli occhi.
In perfetta salute, buon per te.