E’ difficile ignorare questo gigantesco migrante rannicchiato su una piccola barca lungo le acque di Copenaghen (video)

Anche se in molti hanno chiuso un occhio ai rifugiati in fuga per l’Europa, è difficile ignorare un migrante galleggiare lungo le acque di Copenaghen, soprattutto in considerazione della sua altezza di 7 metri (clicca qui per vedere un video girato da un drone).
Il “Rifugiato gonfiabile” è un’installazione d’arte mobile degli artisti Schellekens & Peleman, rende omaggio a tutte le persone costrette per mare a sfuggire agli orrori della guerra, denuncia anche le condizioni dei rifugiati in arrivo nei paesi europei.

Il gigantesco uomo gonfiabile, indossa un giubbotto di salvataggio è rannicchiato su una piccola barca. L’opera è realizzata con il tessuto dei gommoni, spesso utilizzato dai trafficanti di esseri umani che attraversano il Mediterraneo. Gli artisti invitano gli spettatori a riflettere sulla presenza innegabile della crisi dei rifugiati: “E’ qui. E’ enorme, non andrà via presto“.
Il “Rifugiato gonfiabile” fa parte di altri progetti di “storie commoventi” di Schellekens & Pelleman, come quella dei rifugiati che hanno scritto lettere aperte ai residenti delle loro città adottive. Le lettere in modo casuale sono state inviate per posta insieme a una cartolina e un francobollo per consentire ai destinatari di rispondere ai mittenti. Il progetto spera di colmare il divario tra nativi e migranti da poco insediati.
Schellekens & Pelleman ha portato il “Rifugiato gonfiabile” in posti come Anversa, Uppsala, e Venezia, presto andrà a Rotterdam e Melbourne.

Rifugiato gonfiabile Schellekens & Peleman