Cura tumori – La Sprite migliora l'efficacia d'assorbimento di un nuovo farmaco antitumorale

La Sprite, bevanda analcolica al gusto di limone, potrebbe svolgere un ruolo inaspettato nel migliorare l’efficacia di un farmaco antitumorale ingerito per bocca.

Gli esperimenti hanno  fornito la prova che i pazienti sono in grado di assorbire meglio un farmaco testato in fase di I sperimentazione clinica, quando è assunto con la Sprite degassata. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista bimestrale  ACS’ Molecular Pharmaceutics.
Faraj Atassi
responsabile dell’esperimento ha detto che insieme ai suoi colleghi è impegnata a sviluppare per i pazienti più farmaci antitumorali da assumere per bocca. Tuttavia, le differenze biologiche tra i pazienti – a causa di variazioni d’acidità di stomaco e di altri fattori -, può ridurre l’efficacia dei farmaci antitumorali orali.
Il nuovo farmaco antitumorale identificato solo come "Compound X", è stato assorbito in modo differente dai primi pazienti che l’hanno testato.
Gli scienziati hanno combinato il Compound X con il Captisol (una sostanza che aiuta a migliorare la solubilità dei farmaci), per testare l’efficacia attraverso lo stomaco artificiale. Tale dispositivo di vetro e di plastica è utilizzato per studiare come i farmaci e gli alimenti sono assorbiti nel tratto intestinale.
I ricercatori hanno dimostrato che l’aggiunta di Sprite può controllare l’acidità di stomaco in maniera tale da consentire un maggior assorbimento del farmaco nel corpo.
Sulla base dei risultati, gli scienziati hanno annunciato che per i futuri studi clinici faranno assumere ai pazienti il farmaco con la Sprite.
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