Corte Russa, mette al bando un quadro che raffigura Cristo come Topolino

L’artista Alexander Savko, presenta la storia del Vangelo nella forma di un fumetto

L’ufficio del procuratore regionale ha reso noto che un tribunale nella Russia centrale ha sentenziato che è estremista la rappresentazione pittorica del Discorso della Montagna, caratterizzato da Topolino al posto di Gesù Cristo.
Il dipinto, nel caso la sentenza in appello della Corte della Regione di Kaluga, non sarà favorevole, non potrà essere mostrato nelle gallerie d’arte, giornali, riviste e in televisione.
Il caso è stato preso in esame nella regione di Kaluga, dopo una denuncia alle autorità.
Il Discorso della Montagna, dipinto da Alexander Savko – è parte di una serie di rappresentazioni intitolata “Mickey Mouse, viaggio attraverso la storia dell’arte” – presentata la prima volta nel 2007 in una controversa mostra intitolata “Arte Proibita“.
La dichiarazione pubblicata sul sito web dell’Ufficio del procuratore, dice:
“Durante l’udienza, è stato stabilito che la tecnica del pittore Savko, quella di sovrapporre all’immagine di Gesù Cristo, che è sacro per i cristiani, l’immagine comica di Topolino, che in questa situazione è volgare, ha reso  il lavoro grafico una mera caricatura di Gesù Cristo.
L’artista si diverte a rappresentare la storia del Vangelo, sottoforma di un fumetto, che è un insulto estremamente cinico e beffardo rivolto alle credenze religiose e la sensibilità di cristiani e ortodossi.
La Corte è d’accordo con il giudizio del procuratore”.
Un’indagine sul controverso dipinto è stata avviata nel 2007, a seguito di denuncia di un’organizzazione cristiana, contro i curatori della mostra Arte Proibita, per aver deturpato i simboli religiosi.
La Corte della città di Mosca nel 2010 ha multato gli organizzatori della mostra, colpevoli d’incitamento all’odio nazionale e religioso.
Un responsabile della Galleria Aidan di Mosca dove sono stati esposti i dipinti di Savko, ha detto:
“Non si può commentare l’assurdità di queste accuse”. Il pittore Savko, ha preferito non rilasciare dichiarazioni.